La cronistoria dell’affaire stadio. Tifosi fuori dopo Pisa-Reggiana

Le proteste per i problemi in gradinata a ottobre 2023, poi lo ’sciopero’ e il silenzio

La cronistoria dell’affaire stadio. Tifosi fuori dopo Pisa-Reggiana

La cronistoria dell’affaire stadio. Tifosi fuori dopo Pisa-Reggiana

In principio furono le proteste per le problematiche dell’Arena Garibaldi in gradinata, venutesi a creare a ottobre 2023. Poi, alla vigilia di Natale, un primo comunicato della Curva Nord per lamentare le difficoltà ai prefiltraggi, tanto da spingere la stessa Questura a intervenire nel merito della questione parlando di "riflessioni sull’incolumità dei tifosi" e della necessità di far rispettare rigidamente i limiti di capienza dello stadio pisano. Anche il Pisa Sporting Club solidarizzò coi tifosi esprimendo il 27 dicembre, dopo la gara con l’Ascoli di quattro giorni prima "preoccupazioni e perplessità per quanto accaduto in relazione alle problematiche di accesso allo stadio" con code lunghissime e multe salate anche agli abbonati per errori di sistema. Così sia le autorità, sia la società nerazzurra, si erano messe al lavoro insieme per studiare un nuovo sistema di prefiltraggio con appositi tablet per velocizzare la procedura. Il 22 gennaio però, poiché erano state date "risposte ai problemi sbagliati" da parte di società e autorità, oltre a vivere insoddisfazione per "veder considerata l’entrata allo stadio come un problema di ordine pubblico", ma anche nell’impossibilità di trovare biglietti allo stadio, a causa di "Una capienza ormai ridicola" la Curva Nord ha preso una dolorosa decisione, quella di "non entrare più fin quando non ci sarà un aumento della capienza". Detto fatto. Dopo Pisa-Reggiana del 13 gennaio, i tifosi della Curva Nord sono rimasti fuori. E’ stato in quel momento che la società nerazzurra ha iniziato il silenzio stampa, a detta del presidente Corrado "per proteggere la squadra, ma anche perché stavano parlando in troppi". Dopo un’iniziale spiegamento di forze per motivi di ordine pubblico e proteste pacifiche per le strade, in occasione della sfida con lo Spezia, a nulla sono serviti sia gli appelli dell’allenatore Aquilani per il derby, sia quelli del presidente Corrado. La Curva Nord è rimasta fuori. E, quando sarà ufficializzato l’ampliamento del curvino, per Pisa-Palermo dell’1 aprile tutti torneranno al loro posto a tifare.

Mic. Buf.