La conferenza “Galilei, porta d’ingresso della Toscana” a Calci

Nell’ambito delle manifestazioni settembrine organizzate per festeggiare i 20 anni della Compagnia di Calci,

Un momento dell'ultima conferenza
Un momento dell'ultima conferenza

Calci (Pisa), 12 settembre 2023 - Nell’ambito delle manifestazioni settembrine organizzate per festeggiare i 20 anni della Compagnia di Calci, il Comune di Calci ha concesso per il 7 settembre u.s. l’apertura straordinaria notturna della Sala Consiliare, per la conferenza “Galilei, porta d’ingresso della Toscana”, molto partecipata per presenze ed interventi del pubblico. COMPAGNIA DI CALCI - Dopo i saluti del Presidente della Compagnia, Ferruccio Bertolini, e del Sindaco di Calci, Massimiliano Ghimenti, che ha ringraziato tutti i presenti, compresi i suoi consiglieri comunali, ha introdotto la conferenza il Presidente degli Amici di Pisa, Franco Ferraro, che ha ricordato i successi della SAT, l’azienda pubblica che gestiva il Galilei prima della fusione con la SAF fiorentina. Poi ha preso la parola il Comandante Gianni Conzadori, ex Presidente del Comitato Piccoli Azionisti di SAT, che ha ricordato la storia dell’aeroporto pisano, primo aeroporto militare aperto al traffico civile, e le fasi che hanno portato alla fusione aeroportuale tra il Galilei di Pisa e il Vespucci di Firenze Peretola, compresa la bocciatura, da parte del Consiglio di Stato, del Master Plan (MP) 2014-2029 dell’aeroporto di Firenze, per illustrare infine il progetto della nuova pista fiorentina, 11-29, nonché le penalizzazioni previste per Pisa dal nuovo Piano Nazionale degli Aeroporti (PNA) e le problematiche tecniche che hanno motivato la recente presentazione del Ricorso Straordinario al Capo dello Stato. La Conferenza ha annunciato che il Ministero dell'Ambiente ha accettato il 5 settembre u.s. la domanda presentata a giugno da Toscana Aeroporti (TA) per la Valutazione d''Impatto Ambientale (VIA) del progetto, integrata con la Valutazione Ambientale Strategica (VAS), per cui urge entro trenta giorni presentare le osservazioni sul Master Plan (MP) della pista fiorentina 11-29, in quanto a seguito di esse il Ministero chiederà a TA le integrazioni necessarie e la presentazione del progetto definitivo, su cui verrà effettuata la VIA ministeriale. In base alle norme introdotte durante l'iter di valutazione della pista 12-30, poi bocciata, i tempi sono ora contingentati e l'iter di approvazione si deve concludere entro 6 mesi. PARERI AL VAGLIO - Se il parere di VIA dovesse essere positivo, con eventuali prescrizioni, verrà rivalutato il costo previsionale di 440 milioni del progetto, e il tutto verrà sottoposto al parere della Conferenza dei servizi, che dovrà pronunciarsi entro il termine massimo di tre mesi. I Sindaci della Piana Fiorentina, capeggiati da quello di Sesto, Falchi, e dal neosindaco di Campi, Tagliaferri, hanno già confermato il loro no assoluto all’ampliamento del Vespucci, anche con la nuova pista 11-29, e l'intenzione di volersi appellare legalmente in ogni sede. Le vicissitudini del MP bocciato, della pista 12-30, fanno prefigurare altri anni di ricorsi al TAR e anche al Capo dello Stato, per cui i presenti alla conferenza hanno chiesto: “Perché non s'investe su Pisa, che non presenta i problemi ambientali della Piana Fiorentina? In effetti realizzare la seconda pista del Galilei, orientata est-ovest, voluta dal compianto AD di SAT Piergiorgio Ballini e sviluppata da successivi studi, libererebbe la città dal rumore e renderebbe il Galilei il principale volano di sviluppo della Toscana. M.B.