Sono arrivati sabato a tarda sera. I turisti in vacanza sul litorale li hanno visto con stereo e casse in spalle sul viale del Tirreno. Poi, però, li hanno sentiti quasi una notte intera. Si è trattato, si apprende, del raduno di un ventina di soggetti di nazionalità peruviana che si sono sistemati sulla spiaggia libera dove hanno ascoltato musica e ballato fino alla prime luci dell’alba con notevole disagio per i residenti nelle colonie che si affacciano sulle dune. Non è il primo anno che tra bottiglie e decibel gruppi di peruviani scelgono una spiaggia del piano per la festa sotto le stelle. Che avviene, anche in questo caso, fuori da quelle che sono le normative vigenti in materia di assembramenti e prevenzione del contagio. Oltre che disturbando una notte interesa il sonno della gente.
CronacaIl raduno dei peruviani