"Il mio civismo non è di facciata Io ho sempre ascoltato i cittadini"

Il candidato del centrodestra Michele Conti stamani al mercato poi a Gagno e alle 12 in Corso Italia

"Il mio civismo non è di facciata  Io ho sempre ascoltato i cittadini"

"Il mio civismo non è di facciata Io ho sempre ascoltato i cittadini"

di Gabriele Masiero

Pisa

Un week end per strada. Come ieri e come il giorno prima. Incontrare più persone possibile, rispondere alle loro domande, spiegare uno a uno le idee per Pisa dei prossimi cinque anni. E’ la scelta fatta da Michele Conti in vista del ballottaggio della prossima settimana. Andare in giro in città, del resto, confessa al cronista, "come ho sempre fatto in questi cinque anni di governo, non appena gli impegni istituzionali me lo hanno permesso: la gente mi conosce, mi ferma e a me piace ascoltare e rispondere anche alle richieste sui problemi apparentemente più piccoli".

Il candidato sindaco del centrodestra e di tre liste civiche, sarà stamani alle 9 al mercato di via Paparelli, poi alle 10.30 a Gagno, alle 12 in Corso Italia, alle 17.30 alle Piagge alla fiera di Sant’Ubaldo e alle 19 in piazza della Berlina. Domani sarà in centro, la mattina in Corso Italia (dalle 10 alle 13) e il pomeriggio in Largo Ciro Menotti, dopo aver fatto un giro anche a Tirrenia. Modalità incontro: Conti avanti a tutti e i partiti un passo indietro. Non è un caso se in queste ore tra i più attivi ci sono proprio quelli dell’associazione Pisa al centro dalla quale è scaturita la lista civica fondata proprio dal sindaco uscente. "Il civismo che cercavo non era di facciata - spiega Conti - ma un modo per coinvolgere persone, coinvolgendole per farle partecipare davvero e renderle protagoniste del nostro programma". Conti batte strada per strada tutta la città. Lo farà anche nei prossimi giorni. Sveglia molto presto e un occhio ai giornali per capire cosa accade anche fuori Pisa. In queste ore l’Italia è sotto choc per il dramma dell’Emila Romagna e lui commenta quelle "tragiche immagini" che arrivano da Lugo e da Faenza sulla sua pagina Facebook: "Testimoniano che il cambiamento climatico è una realtà con cui dobbiamo fare i conti ed è al centro delle nostre priorità. Sono vicino alle persone colpite da questa tragedia. E’ necessario lavorare per ridurre il consumo di suolo e prevenire le situazioni di emergenza". Poi ricorda gli interventi fatti in città in questi anni: "A Pisa abbiamo investito 4,6 milioni di euro per scongiurare il rischio allagamenti realizzando opere per la sicurezza idraulica nei quartieri di Porta a Lucca e San Marco-San Giusto. Dobbiamo continuare su questa strada".

Intanto dal centrodestra si mobilità anche Raffaele Latrofa, il primo degli eletti di Fratelli d’Italia e assessore uscente. Con le sue 976 preferenze personali entra nell’albo d’oro del consiglio comunale polverizzando il record di Salvatore Sanzo, l’ex olimpionico di scherma che con il Pd nel 2013 ne prese 760. "Ci sarà modo di ringraziarvi tutti - scrive Latrofa su Facebook - ma ora dobbiamo restare concentrati. Da giorni rispondiamo alle persone che si stanno preparando ad andare a votare Michele Conti al ballottaggio. Vinceremo perché ce lo meritiamo e perché i pisani hanno ben chiara la differenza tra Conti e Martinelli. Andiamo a prenderci quello che ci spetta". Carica militanti e simpatizzanti Latrofa e con lui tutto il centrodestra che sa che quegli oltre 20 mila voti già conquistati da Conti sono poco meno di quelli che servirono per battere al ballottaggio il candidato dem Andrea Serfogli nel 2018, ma questa è una partita nuova e nessuno vuole sbagliarla. "Non faccio calcoli - conclude il sindaco uscente - sono abituato al lavoro, perché tutto quello che ho ottenuto finora me lo sono guadagnato con fatica. E allora vado in strada a incontrare i pisani. Non c’è niente di più bello".