MICHELE MANZOTTI
Cronaca

Il crescendo di Emma Nolde

La musicista, classe 2000: "Sarebbe bello che qualcuno non solo scaricasse, ma comprasse il mio disco"

di Michele Manzotti

Il suo brano “Nero Ardesia” le ha fatto vincere il premio dedicato a Ernesto de Pascale nell’edizione 2019 del Rock Contest, aggiudicandosi anche il secondo posto. Un riconoscimento che le ha portato fortuna, visto che a fine 2020 è uscito il suo disco d’esordio “Toccaterra” (Woodworm Universal) che l’ha imposta all’attenzione della critica come una delle migliori realtà del nuovo cantautorato italiano. Emma Nolde, originaria di San Miniato, classe 2000, musicalmente ha dimostrato di avere idee chiare.

Quando ha partecipato al Rock Contest il progetto di ’Toccaterra’ era già avviato?

"L’idea dell’album è nata tre anni fa. I brani erano già arrangiati e scritti e il disco era già chiuso quando ho deciso di iscrivermi al concorso. La mia intenzione era suonare al vivo i brani, perché in quel periodo con i miei musicisti dovevamo iniziare a sentirci a nostro agio proponendo i pezzi in concerto. E il Rock Contest era una delle poche manifestazioni che permetteva di farlo".

Parlando dei brani, come nascono e quale strumento utilizza nella fase creativa?

"Gli strumenti sono la chitarra e il pianoforte, e a seconda del giorno scelgo l’una o l’altro. I pezzi li scrivo io e quando li arrangio lo faccio in parte da sola, escludendo ciò che non mi piace, indirizzandoli verso quel che ho in mente. Poi per esaltare questo obiettivo, scelgo di essera affiancata da uno o più produttori. Per Toccaterra sono stati Renato D’Amico e Andrea Pachetti ad aiutarmi e a coprodurre i brani".

Quando sarà possibile suonare in pubblico, ha pensato come farlo e con quali musicisti?

"Sicuramente voglio suonare dal vivo ma in quale modo non lo so. Sono in una fase in cui sto scrivendo cose nuove, e dopo la seconda chiusura il mio cervello si è un po’ allontanato dall’idea dei concerti, anche un po’ per salvaguardarmi. Mi sono riservata di sospendere i progetti i concentrandomi sul nuovo materiale. Quando vedrò un po’ di luce, inizierò a pensarci".

In rete c’è un video interessante del suo brano Berlino...

"E’ stato girato a settembre ed è uscito poco dopo il disco, per adesso l’ultima operazione artistica che è stata fatta per promuoverlo".

Come si fa a trovare Emma Nolde e la sua musica?

"Su Spotify ci sono i brani e anche su You Tube c’è materiale che presto sarà più numeroso. Sui social sono attiva su Instagram. Poi sarebbe bello se qualcuno comprasse il disco...".