MICHELE BUFALINO
Cronaca

Il Circolo PD del litorale: "Basta spendere ancora per i parcheggi, e la pista ciclabile?"

L'intervento dei cittadini del litorale

Un parcheggio sul litorale

Un parcheggio sul litorale

Pisa, 8 giugno 2024 - Il Circolo Pd del litorale interviene sui parcheggi: "Perché continuare a spendere soldi pubblici per opere che non solo non aggiungono valore al territorio, ma ne peggiorano la qualità e i servizi? E' il caso del parcheggio che verrà realizzato al Calambrone dove in un’area si dice “abbandonata e degradata” si farà posto ad un parcheggio stagionale per dare una risposta alla domanda di parcheggi di quel territorio. Peccato che quell'area “abbandonata e degradata” era stata individuata e promessa, ma si era in campagna elettorale, per la realizzazione di uno spazio verde per la frazione, uno spazio dove incontrarsi, far giocare i bambini, rendere fruibile con idonee alberature e offrire un ambiente ospitale per la collettività. Con questo ennesimo intervento non si viene incontro alla cittadinanza, ma semplicemente si dà una risposta temporanea al fabbisogno di parcheggi legati all’offerta balneare. Non è accettabile che gli interessi dei residenti siano costantemente sacrificati sull'altare di categorie economiche stagionali seppur importanti. C’è una pista ciclabile da completare, la necessità di dare corpo e vita a luoghi di aggregazione, spazi per bambini/e, ma si abbandona l’idea a favore delle esigenze di parcheggi per auto, auto in più, auto in qualsiasi posto, auto padrone del territorio. La linea è quella del parcheggio rialzato a Marina di Pisa: utilizzare fondi pubblici, in quel caso si spese quasi un milione e mezzo per 30 posti macchina, per aumentare i parcheggi a discapito di un lavoro teso a creare qualche servizio in più per quella comunità che ha scelto di vivere 12 mesi all'anno in quella zona. A questo punto la domanda sorge spontanea, quale sensibilità ha questa amministrazione nei confronti della qualità della vita dei suoi cittadini? Ci sono scelte urbanistiche già condivise con il Parco capaci di dare una risposta strutturale al bisogno di parcheggi sul litorale, ma allora perché non ci si impegna concretamente a trovare una corretta localizzazione, condivisa con residenti e categorie economiche, per dare una qualificata risposta? Dare risposte improvvisate, preclusive, inadeguate è più semplice dell’impegno progettuale e condiviso tra cittadini ed istituzioni? E’ così che si governa? Stessa cosa per le strisce blu a Marina di Pisa e Tirrenia abbiamo appreso dai giornali che verranno praticamente ripristinate quasi interamente tutte quelle che la stessa amministrazione aveva, appena insediata, cancellato. Oltre a ciò si modificano anche le tariffe delle famose strisce blu e ovviamente verso l'alto: si riuscirà a deliberare che questi aumenti di spazi e costi vengano e/o possano essere spesi per migliorare la qualità della vita della comunità del litorale come successo in passato? Ce lo auguriamo e ci batteremo per questo". M.B.