
Il 7 giugno del 1922 nasceva l’Unione Industriale Pisana. A cento anni dalla sua fondazione, domani ( dalle 11), l’associazione presieduta da Patrizia Alma Pacini rende omaggio a questa importante ricorrenza con una speciale ‘mattinata di gala’ nel Teatro Verdi di Pisa, condotta dalla giornalista Rai Alma Grandin. Oltre alla presidente Pacini sono previsti gli interventi di Carlo Bonomi (presidente Confindustria nazionale), Eugenio Giani (presidente Regione Toscana), Michele Conti (sindaco di Pisa). I diversi momenti in scaletta saranno scanditi da intermezzi musicali del Maestro Piero Frassi. Con Alma Grandin, la presidente Uip ripercorrerà alcune delle più significative tappe della storia dell’Unione attraverso filmati e foto d’epoca. Seguiranno gli interventi di Silvio Bianchi Martini (Dipartimento di Economia aziendale dell’Università di Pisa) e di Andrea Piccaluga (Institute of Management Scuola Sant’Anna), coordinatori del gruppo di ricerca che ha realizzato il volume “L’industria di tutti”. La celebrazione dei 100 anni dell’Unione Industriale sarà anche il contesto simbolico per la consegna del Premio Sostenibilità - Prima Edizione, riservato alle Piccole e Medie Imprese associate a Confindustria. Per ora prima e unica in Toscana, la città di Pisa, grazie ad Uip che ne è stata la promotrice, nel 2020 ha firmato l’adesione al protocollo Asvis e ha sinora prodotto più di 130 iniziative rientranti negli obiettivi dell’Agenda Onu 2030. Sarà inoltre presentato dal suo direttore editoriale, l’industriale Andrea Madonna, il settimo numero della rivista "eXL - Magazine di Tecnologia, Innovazione, Ricerca e Impresa", nato nel 2020 su impulso dell’Unione Industriale Pisana con il sostegno della Camera di Commercio e Cassa di Risparmio di Volterra, frutto della collaborazione tra UIP, Camera di Commercio, Cnr, Università di Pisa, Scuola Sant’Anna, Scuola Normalee, Comune di Pisa, Teatro Verdi, Vitesco, Acque Spa, Confservizi Cispel. "Un traguardo di cui siamo felicissimi, e che ci vede riuniti per la prima volta tutti insieme dopo due anni di pandemia - commenta Pacini -. Sarà un momento importantissimo sotto molti profili: se, da un lato, ci auguriamo che sia ormai alle spalle l’emergenza sanitaria, dall’altro, ci rincuora il ritrovarci tutti insieme, imprenditori, istituzioni, esponenti del mondo accademico e della ricerca, per simboleggiare l’unione che esiste tra tutte queste realtà, il camminare insieme. Festeggiare l’industria pisana e i suoi cento anni, significa rendere omaggio a un territorio che, anche grazie all’industria, si è sviluppato, è cresciuto, ha saputo essere attrattivo e ha dato nuove opportunità di lavoro, di crescita e di futuro a migliaia di persone".