I turisti estratti vivi dall’albergo salvati dai vigili del fuoco toscani

I professionisti della squadra "Usar Medium" per la maggior parte pisani e fiorentini

 Il salvataggio di uno dei superstiti nell’hotel Rigopiano (Ansa)

Il salvataggio di uno dei superstiti nell’hotel Rigopiano (Ansa)

Pisa, 21 gennaio 2017 - E’ nata al comando dei vigili del fuoco di Pisa la squadra Usar Medium che ieri ha salvato le persone intrappolate sotto la valanga di neve dentro l’albergo Rigopiano, a Farindola, in Abruzzo. Sono tutti pompieri specializzati nell’individuazione e recupero di persone vive. La squadra è composta da 34 vigili del fuoco, la maggior parte dei quali del comando di Pisa.

Nei loro occhi, dalle immagini scorse su tutti i canali televisivi nazionali e nelle foto scattate e rilanciate dalle agenzie di stampa, la gioia e la commozione quando hanno estratto vive le cinque persone – una donna e quattro bambini – da sotto le macerie del resort di lusso spazzato via dalla valanga staccatasi dalle pendici del massiccio del Gran Sasso. Altre sei persone sono state individuate in un anfratto formatisi sotto le rovine dell’hotel e dove una bolla d’aria ha fatto in modo che potessero sopravvivere.

Ai pompieri pisani e toscani e all’intera colonna di soccorritori che sta operando a Farindola sono arrivate le parole di elogio e ringraziamento del presidente del consiglio, Paolo Gentiloni: "Grazie alle migliaia di civili e militari che stanno lavorando per salvare le vite e ridurre i disagi. Forza e coraggio".

Commossa la presidente della Camera, Laura Boldrini: "È commovente vedere uomini, donne e bambini uscire vivi e in buona salute dal cunicolo scavato sotto cumuli di neve a due giorni dalla valanga che ha travolto l’hotel Rigopiano di Farindola; sono grata ai soccorritori che continuano eroicamente a cercare. Il loro impegno e il loro coraggio stanno tenendo viva la speranza delle famiglie di chi è ancora disperso e quella di tutti noi".

Insieme ai trentaquattro pompieri della squadra Usar Medium di Pisa e Firenze sono in Abruzzo altri vigili del fuoco dei comandi di Firenze, Massa, Pisa e Prato con pale gommate, autocarri con pala spartineve, mini escavatori e quattro fuoristrada, contingente che compone i rinforzi arrivati a Farindola da tutta Italia per questa corsa contro il tempo per la vita delle persone intrappolate sotto l’hotel spazzato a valle dalla valanga.

La squadra Usar Medium è nata a Pisa una quindicina d’anni fa quando il comando provinciale era diretto dall’ingegner Romano. Durante la guida dell’ingegner Chiavacci ci fu il riconoscimento europeo dell’Usar Medium pisana poi trasformato in risconoscimento italiano con allargamento del gruppo ad altri comandi oltre alla Toscana: Lazio, Veneto, Sicilia, Lombardia. L’operatività è complessa ed è un misto di attrezzature e competenze. I cani hanno un ruolo fondamentale nel cercare vita. Poi ci sono le ispezioni con microtelecamere e vibrafoni fino all’apertura di passaggi per il recupero delle persone. Tutti i componenti della squadra Usar Medium hanno un minimo di competenze sanitarie e sono socorritori.