
Pisa premia i suoi "Guerrieri di Pace". In altre parole, pisani che nella vita quotidiana si battono per aiutare il prossimo. Si è svolta ieri pomeriggio la cerimonia di premiazione del "Guerriero Pisano" in sala delle Baleari a Palazzo Gambacorti. Presenti tra gli altri il sindaco Conti, l’assessore alle tradizioni storiche Bedini, il presidente dell’associazione Il Guerriero Pisano, Cesarotti, il presidente del Consiglio comunale Gennai, il vicepresidente del Consiglio comunale Buscemi e il consigliere comunale Serfogli. Il riconoscimento ogni anno viene assegnato a pisani, di nascita o adozione, e a enti, cooperative e società che operano sul territorio e danno lustro alla città.
La giuria dei giornalisti e delle autorità quest’anno ha deciso di premiare Eva Ceccarelli, un esempio di grande forza e coraggio. Dopo una rara malattia alle mani con l’aiuto di tutori è tornata a giocare a pallavolo. E’ diventata allenatrice della nazionale italiana di sitting volley, e campionessa italiana per 4 anni consecutivi e vice campionessa europea. Cecilia e Pascal Biver, fondatori dell’associazione "Dinsi Une Man" che organizza laboratori volti alla valorizzazione delle potenzialità dei disabili. Alessandro Carta, vicepresidente cooperativa Il Simbolo di Pisa e Fio.PSD, presidente cooperativa Alzaia e autore del progetto Homeless. Don Luca Casarosa, che da 40 anni è cappellano dell’ospedale. Cisom, Mensa Caritas – Santo Stefano. Massimo Santini, una vita dedicata al servizio del paziente in situazione di emergenza – urgenza e Maria Antonietta Scognamiglio, fondatrice del coordinamento etico dei Caregivers