
VECCHIANO
’Un cuore per Vecchiano’ si basa su una concezione della politica fondata dalle persone e per le persone. L’Inaugurazione del comitato elettorale ha preso luogo ieri nella sede sita nel centro di Vecchiano. La lista di candidati al Consiglio comunale è innovativa, inclusiva e paritaria composta da sette donne e nove uomini: Enrico Botta, Giuliano Baldacci, Luca Boccia, Francesco Grossi, Debora Melani, Simone Morteo, Letizia Petrucci, Giulia Rimonti, Raffaele Rindi, Elisabetta Scatena, Roberto (detto Zio) Stella, Maria Elena Toscano, Cinzia Tozzi, Silvia Vannucci, Mauro Vaiani e Massimo Baldacci. Mentre il candidato sindaco è Vincenzo Carnì, informatore scientifico, classe 1964.
"Uno dei punti programmatici più importanti della lista civica è la sanità – spiega Carnì –. Vecchiano ha una grossa opportunità: rilanciare il distretto sanitario locale, un progetto di interesse per la maggior parte della popolazione che è in prevalenza anziana. L’altra tematica centrale del nostro programma è l’ambiente. È fondamentale preservare i luoghi di interesse naturalistico da cui siamo circondati e svilupparli aprendo le porte al turismo e creando nuovi posti di lavoro". "Speriamo di vincere – prosegue il candidato sindaco –, perché il Comune ha bisogno di un cambiamento. Nel caso in cui dovesse essere eletta un’altra maggioranza non faremo ostruzionismo e di fronte ad una proposta positiva per la nostra comunità potremmo anche farci avanti". "In lista ci sono persone comuni – conclude Carnì – rappresentantive di diverse generazioni e di differenti categorie professionali". Ciò a dimostrazione che la politica della lista civica proviene dal basso: i volti che ne fanno parte sono di parenti, amici, vicini di casa, di chi vive a pieno il territorio e ne conosce ogni angolo e aspetto. "Il nostro obiettivo – affermano Enrico Botta, autore e regista teatrale e televisivo e la titolare di un’agenzia di viaggi Silvia Vannucci – è di valorizzare le principali risorse del territorio come natura, storia e cultura rendendole accessibili a tutti". L’insegnante Elisabetta Scatena e l’odontotecnico Massimo Baldacci, invece, mettono in luce i temi della sicurezza e dello sport con la proposta di costruire un centro sportivo. Le intenzioni dei candidati sono chiare: mantenere viva la fiaccola del proprio paese che gradualmente si sta affievolendo. Vedere rinascere le strade, le attività e la vita è la missione di queste persone che amano il proprio territorio talmente tanto da mettersi nuovamente in gioco.
Ilaria Vallerini