Un’altra notte di spaccate, locali sotto tiro

Razziati "Don Chisciotte" e "L’etichetta" in piazza la Pera. Prese le impronte dei ladri

Giovanni Povia della paninoteca Don Chisciotte

Giovanni Povia della paninoteca Don Chisciotte

Pisa, 21 marzo 2018 - Ancora furti nei negozi del centro pisano. Nella notte tra lunedì e martedì, sono stati due i locali visitati dai ladri ed entrambi gli esercizi si trovano a poche decine di metri l’uno dall’altro, all’interno del perimetro di piazza la Pera. Il fenomeno, che da mesi vessa i commercianti del centro storico, si è spostato in diverse zone nel corso dei giorni: dall’asse pedonale di Corso Italia, dove le vetrine di una dozzina di negozi sono state infrante con un tombino, a Porta a Mare, dove sono stati denunciati tre colpi in quattro giorni, da piazza dell’Arcivescovado, con due furti in tre giorni, alle vie limitrofe di Corso e Borgo.

Una escalation che ha portato all’arresto di uno degli autori dei furti, ma le indagini sono ancora in corso e qualcuno comincia a parlare di veri e propri raid di gruppi di sbandati. «Sono stato avvertito ieri mattina intorno alle 8 – racconta il gestore della paninoteca Don Chisciotte, Giovanni Povia –. Io abito a Livorno e sono corso al locale prima che ho potuto. Quando sono arrivato ho trovato una finestra rotta e i tavolini rovesciati. Secondo quanto mi è stato raccontato da un vicino il fatto si è svolto a notte fonda, tra le 1.30 e le 3». Ieri mattina la squadra del reparto scientifico della polizia ha rilevato le impronte nel locale distrutto nella notte. «In cassa non avevo lasciato niente – continua Povia – quindi hanno cercato ovunque, rovesciando ogni cosa dietro al bancone. Hanno perfino spostato le casse dello stereo, per vedere se dietro era stato nascosto qualcosa. Sono danni che difficilmente si ripagano in poco tempo. Spero soltanto che dalle impronte gli inquirenti riescano a risalire ai colpevoli, perché noi commercianti non ne possiamo veramente più di questa situazione di allerta continua».

A pochi minuti dalla prima spaccata un secondo furto. Questa volta dall’altra parte della piazza, ai danni del ristorante «L’etichetta», di Anna Maria Di Benedetto. Qui i ladri hanno forzato la serratura della porta a vetri, senza infrangerli. Quindi sono entrati nella sala principale del locale, dove si trova la cassa, e ne hanno portato via il contenuto. In tutto 70 euro. Ovvero il totale del bottino per i due colpi, visto che i ladri, all’interno della paninoteca, non hanno rubato niente.

Andrea Valtriani