Aggressione al gazebo: "Clima da anni di piombo. Ora massima attenzione. Fermare ogni violenza"

Raid contro il banchetto di Azione Universitaria, gli esponenti di Fratelli d’Italia - con il deputato Amorese - ricevuti dal Prefetto D’Alessandro.

Aggressione al gazebo: "Clima da anni di piombo. Ora massima attenzione. Fermare ogni violenza"

Aggressione al gazebo: "Clima da anni di piombo. Ora massima attenzione. Fermare ogni violenza"

di Gabriele Masiero

PISA

"L’aggressione agli studenti di Azione Universitaria e la successiva rivendicazione interrompendo le lezioni appartengono a un episodio che suona molto da anni di piombo, per questo abbiamo voluto subito incontrare il prefetto di Pisa, Maria Luisa D’Alessandro, che ci ha garantito massima attenzione all’agibilità politica e all’incolumità fisica di tutti gli studenti universitari". Lo ha detto Alessandro Amorese, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Istruzione e Università della Camera dopo l’incontro in prefettura chiesto in seguito all’aggressione subita dai militanti di Azione Universitaria, fatti che già lunedì pomeriggio durante un dibattito trasmesso dalla radio universitaria Radioeco sono stati condannati da tutte le liste studentesche. L’ateneo ha anche fatto sapere di essersi "attivato per acquisire ulteriori elementi" e ha ribadito "l’impegno per il rigoroso rispetto della legalità e del pluralismo delle idee: attribuiamo grande importanza alle prossime elezioni dei rappresentanti studenteschi (che si svolgeranno il 7, 8 e 9 e 13 maggio e che vedono in lizza Azione universitaria, Studenti per la libertà, Udu, Sinistra Per, Universitari Liberi, ndr) e qualunque accenno a comportamenti violenti o aggressivi va condannato e se necessario perseguito come previsto dalla legge". Amorese, inoltre, ha annunciato che presenterà "un’interrogazione al ministero dell’Università per capire se anche i docenti abbiano denunciato l’interruzione della didattica: la chiacchierata con il prefetto è stata sufficiente per capire che tutte le articolazioni dello Stato, all’incontro era presente anche il vicario del questore, faranno di tutto per garantire una campagna serena visto che si stanno svolgendo le elezioni delle rappresentanze studentesche, inoltre le vittime dell’aggressione sono studenti fuorisede che hanno visto il volto peggiore della città e della loro università ma Pisa è da sempre una città e un’università che sa accogliere i suoi giovani".

All’incontro in prefettura hanno partecipato anche gli esponenti locali di Fratelli d’Italia, Diego Petrucci, Filippo Bedini e Maurizio Nerini: "Siamo soddisfatti dell’attenzione riservataci dal prefetto - ha osservato Petrucci - che ci ha assicurato massima vigilanza sulla campagna elettorale studentesca e in vista delle elezioni europee. La liberta di espressione è un cardine della nostra democrazia e del nostro ordinamento costituzionale e non è più tollerabile che ci siano sparute minoranze che pensano di potersi arrogare il diritto di decidere chi può parlare e chi no". Secondo il coordinatore regionale di Fdi, Fabrizio Rossi, "odio e atteggiamenti violenti hanno inquinato il clima all’Università di Pisa e nel prendere atto del silenzio assordante della sinistra su quanto accaduto, condanniamo con forza e in modo assoluto una violenza che ha l’amaro sapore di anni cupi vissuti dal nostro Paese". Solidarietà agli studenti aggrediti è stata espressa dall’eurodeputata leghista, Susanna Ceccardi: "Serve tolleranza zero nei confronti di questi vigliacchi violenti e antidemocratici che si permettono persino di interrompere le lezioni universitarie per rivendicare le loro malefatte". E anche da Lorenzo Vouk consigliere comunale di Pisa al centro: "La violenza perpetrata dai membri dei collettivi è stata tanto gratuita, quanto vigliacca: la violenza non deve trovare mai terreno fertile nelle Università, che sono il cuore pulsante del pluralismo di idee e dell’incontro tra culture e un luogo sacro dove la diversità di pensiero è accolta, celebrata e incoraggiata".