Una pattuglia del Nucleo operativo radiomobile dei carabinieri
Pisa, 9 gennaio 2023 - Oltre 10 furti sull’asse della Tosco Romagnola tra Navacchio e Calcinaia nei giorni a cavallo dell’Epifania. Colpi a segno o tentati quando le famiglie erano fuori. E’ successo tra il 5 e domenica, in un lungo ponte, l’ultimo festivo. Nel mirino l’asse stradale decisamente trafficata che attraversa più comuni. I ladri hanno visitato diverse case rubando quello che hanno travato ma puntando soprattutto a soldi in contati e gioielli. In alcuni casi il bottino è stato anche consistente, di 8-10mila euro. Denaro tenuto nell’abitazione anche proprio in virtù dei giorni di vacanza. Porte forzate e alloggi messi a soqquadro. Le famiglie hanno trovato nel momento del rientro l’effrazione, finestre e portoni spaccati per introdursi e rovistare tra gli effetti personali delle vittime.
Da qui la denuncia alle forze dell’ordine, ai carabinieri per queste zone, e i sopralluoghi dei militari in alcuni casi. Non è detto che possa trattarsi dei soliti che hanno rubato in sette appartamenti tentando, senza riuscirci, in almeno altri quattro. Sono stati disturbati da qualcosa o da qualcuno durante le operazioni. Soprattutto nel periodo natalizio è importante seguire il più possibile le principali regole anti-furti: chiudere sempre (a chiave) porte, possibilmente blindate, e finestre, lasciare accese luci o radio in caso di assenza breve, installare i sistemi di allarme.
In questi giorni, i controlli sono stati intensificati proprio per prevenire reati contro il patrimonio. Questo è uno dei periodi più a rischio dell’anno. E in supporto agli uomini dell’Arma di pisa si sono aggiunti i colleghi della Squadra di intervento operativo del 6° Battaglione carabinieri “Toscana”, che sono stati impiegati nei servizi di pattugliamento in particolare in centro, nella zona della Stazione Centrale di Pisa.
I primi del nuovo anno è stato arrestato un uomo di origini somale, trovato sul viale Gramsci: aveva un involucro con hashish (1,52 grammi) nascosto in bocca e ha opposto una forte resistenza.
Con i controlli sulle strade sono state invece denunciate quattro persone perché si sono rifiutate di sottoporsi alle verifiche per l’uso di sostanze alla guida, una perché trovata con un coletllo e l’ultima perché aveva il divieto di dimora a Pisa ma si trovava in città.
An. Cas.