Un assegno di oltre un 1 milione e 600mila euro. L’European Research Council ha assegnato un "Consolidator Grant" del valore di 1.683.750 euro a Lorenzo Bianchini, ricercatore della sezione di Pisa dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e collaboratore del professor Guido Tonelli (docente di Fisica sperimentale all’Università di Pisa) e del professor Luigi Rolandi (docente della Classe di scienze della Scuola Normale Superiore). Bianchini si è aggiudicato il prestigioso finanziamento grazie al progetto presentato "Asymow", il cui principale obiettivo è lo sviluppo di una nuova metodologia di analisi dati e di tecniche di calibrazione del rivelatore Compact Muon Solenoid volte ad una misura di precisione della massa del bosone W.
Lorenzo Bianchini fa parte della collaborazione CMS di Pisa, un forte gruppo di ricerca formato da INFN, Università e Scuola Normale di Pisa. Come da tradizione, per partecipare ai maggiori esperimenti di fisica in campo internazionale, si uniscono le energie migliori delle tre istituzioni. I gruppi possono così contare su moderni laboratori e infrastrutture di ricerca, finanziamenti adeguati e un flusso continuo di giovani menti brillanti e desiderose di farsi valere in campo internazionale. Sposato e padre di due bambine, Bianchini è nato a Firenze nel 1985. "La cifra del progetto – ha spiegato Bianchini – è dunque quella di dare potere ai dati, permettendo così di superare quei colli di bottiglia che hanno finora limitato la precisione sperimentale di mW. Un progetto ambizioso e con un grande potenziale di estendere la nostra conoscenza della fisica delle alte energie".