Domeniche in Jazz 2022 a Palazzo Blu: “Bill Evans. Il genio”

Con Alessandro Galati in piano solo. Domenica 11 dicembre 2022, alle 11

Alessandro Galati

Alessandro Galati

Pisa, 10 dicembre 2022 - Continua Domeniche in Jazz, il fortunato ciclo di incontri promossi da Pisa Jazz con il contributo di Fondazione Pisa e Palazzo Blu, che torna per la sua quinta edizione nella sua sede abituale all’auditorium di Palazzo Blu con un programma dedicato alle grandi figure della storia del Jazz. Domenica 11 dicembre alle 11:00, l’incontro condotto da Francesco Martinelli sarà dedicato a “Bill Evans. Il genio del piano jazz”. L’impatto che Bill Evans ha avuto sul pianoforte del Novecento, jazz e non solo, è incommensurabile. Dal suo lavoro con George Russell e Miles Davis, allo storico piano trio del 1960, fino ai soli di piano e agli album orchestrali, Evans ha ispirato generazioni di pianisti. Certamente tra questi c’è il pianista fiorentino Alessandro Galati, uno degli artisti italiani più attivi e apprezzati a livello internazionale, con cui parleremo dell’Evans pianista e compositore. “Tutti amano Bill Evans. Ricordo come adesso quel mio primo incontro. Avvenne con il disco “Live at Montreux Jazz Festival”, avevo appena 17 anni. Al termine dell’ascolto di “I loves you Porgy” di G. Gershwin, l’emozione mi travolse, e caddi in lacrime. Era troppo: swing portentoso unitamente a una delicatezza incomparabile, melodie bebop personalissime, armonie che riecheggiavano l’universo degli impressionisti. Probabilmente è esattamente a partire dal ricordo di quel suono che ho costruito il mio percorso, la mia futura ricerca. Oggi, forse per la consapevolezza che un po’ di Evans è dentro di me ogni volta che appoggio le mani sulla tastiera, intimamente rifuggo alla tentazione di dare vita a un tributo nel senso più classico. Evans è un suono originario, una archè che persiste e prende forma nel racconto dello spirito, principale attore di una trama senza tempo.” Con queste parole Alessandro Galati ci racconta il percorso che lo ha portato ad affrontare e reinterpretare il repertorio di Bill Evans. Un progetto che nasce in piano solo come produzione originale di Toscana Produzione Musica e che nel 2023 si svilupperà con un organico arricchito. Alessandro Galati inizia a suonare il piano in giovanissima età affiancando ben presto allo studio della musica classica quello della musica jazz, approfondendo in particolare le tematiche connesse all’esecuzione e improvvisazione jazzistica con il M. Mauro Grossi e quelle riguardanti l’arrangiamento e l’orchestrazione con il M. Bruno Tommaso. Dagli anni ’90 svolge regolare attività concertistica in Italia e all’estero, sia come solista sia in importanti formazioni annoverando collaborazioni di fama internazionale, tra queste: Mike Mainieri, Arild Andersen, David Murray, Steve Lacy, Lee Konitz, Steve Grossman, Peter Erskine, Dave Liebman, Palle Danielsson, Bob Sheppard, John Patitucci, Michael Moore, Kenny Wheeler, Enrico Rava, Paolo Fresu. In particolare, oltre a svolgere attività concertistica in Italia, nel 2017 è in tour in piano solo in Israele, nel 2015 è in Brasile e in Turchia con il suo trio, nel 2014 è in tour in Messico e in Giappone in piano solo e per un lungo tour in Cina, Hong Kong e Macao con il suo trio. Nel 2011 è impegnato in una tournée a fianco del vibrafonista Mike Mainieri in Italia e in Norvegia, nel 2010 la partecipazione al Festival Jazz di Oslo, nel 2014, 2010, 2007 e 2005 è in tournée in Giappone dove esegue concerti in piano solo, duo e trio in importanti sale da concerto. Nel 2002 due tournée in Brasile in piano solo invitato dall’ IIC di Sao Paulo. Domeniche in Jazz continua per l’ultimo appuntamento domenica 18 dicembre con l’incontro dedicato a Abbey Lincoln insieme ad Ada Montellanico Abbey’s Road 5tet feat. Giovanni Falzone.

M.B.