MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

Domenica uno spettacolo di burattini di Piero Nassim al Caffé Lanteri

L'evento "Le storie del Marsupio" si terrà alle 17:00 del 26 maggio in via San Michele degli Scalzi. L'ingresso è a offerta consapevole

Piero Nissim

Piero Nissim

Sarà un pomeriggio burattinesco per bambini e famiglie allo spazio Caffè Lanteri di Pisa in via San Michele degli Scalzi 46, quello di questa domenica. Il 26 maggio, alle ore 17:00 il musicista e burattinaio toscano Piero Nissim presenterà il suo spettacolo di burattini "Le storie del Marsupio". Lo spettacolo è un viaggio fra le fiabe tradizionali e non, raccontate e cantate da un teatrino portatile. L’evento è aperto a tutti, grandi e piccoli. L’accesso è a ingresso libero con offerta consapevole. Piero Nissim è un musicista, burattinaio e poeta italiano, inizia la sua carriera artistica a metà degli anni 1960. In quel periodo si è interessato di musica popolare e ha fatto parte del Canzoniere Pisano e del Nuovo Canzoniere Italiano (fino al 1970). Suo padre, Giorgio Nissim, ha ricevuto la medaglia d'oro al valore civile da parte del Presidente della Repubblica Italiana per il suo impegno di opposizione al nazifascismo. Sua madre era un'ebrea lituana. Piero Nissim scrive musica per i suoi spettacoli teatrali e fa concerti dal vivo con un repertorio di canti ebraici in cui ripropone le musiche che, ascoltate fin dall’infanzia, hanno fatto da substrato alla sua formazione artistica e musicale. Canti yiddish del repertorio ashkenazita, canti sefarditi, canti ebraici e della Memoria in un percorso culturale e musicale sulla grande tradizione degli ebrei d’Europa. Tutte queste esibizioni culturali vengono riproposte da Nissim in una inusuale versione (con traduzioni cantate o recitate anche in italiano) canti famosi come “Dona dona”, resa celebre da Joan Baez, “Tum Balalaika” e tanti altri canti noti o meno noti, compresa la versione originale di “Had Gadià”, che Angelo Branduardi rielaborò nella sua famosa “Fiera dell’Est”. Ma Nissim si dedica anche a musicare poesie. E’ il caso della poesia di Primo Levi “Se questo è un uomo” che l’artista pisano ripropone, sua la musica, in una toccante versione. Negli anni Settanta si avvicina al mondo del teatro e dei burattini; nel 1976 con Claudia Brambilla dà vita ad una compagnia, Crear è bello. Teatro di burattini di Pisa, che in pochi anni diventa una delle più conosciute in Italia e all'estero nel campo del Teatro di Animazione. Continua a scrivere musica per i suoi spettacoli teatrali e nel 2005 riprende a fare concerti dal vivo con un repertorio di canti ebraici e canti yiddish in cui ripropone le musiche che, ascoltate fin dall'infanzia, hanno fatto da substrato alla sua formazione artistica e musicale. Nel 2012 ha vinto il Premio De Andrè/Poesia, nel 2014 ha vinto il Premio Nazionale “Paolo Borsellino” (sezione Cultura). Nello stesso anno il Premio della Critica al Concorso Nazionale “Giovanna Daffini”.