REDAZIONE PISA

Distrutta dalle fiamme la galleria ‘Studio Gennai’

In fumo opere di artisti toscani e una collezione di dipinti arrivati da tutto il mondo. Il titolare Delio Gennai: "Colpo durissimo, persi 35 anni di attività".

Distrutta dalle fiamme la galleria ‘Studio Gennai’

Arte in fumo in via San Bernardo civico 6, dove ieri intorno alle 14 lo Studio Gennai, galleria di arte contemporanea, ha preso fuoco. L’incendio, probabilmente per cause accidentali, ha lasciato dietro di sé nient’altro che cenere. Le fiamme hanno creato una fitta "nebbia" di fumo che ha avvolto tutto il quartiere di San Martino, costringendo qualche residente a lasciare la casa per alcune ore in via precauzionale. "Mai avrei pensato ad un epilogo del genere – racconta Delio Gennai, pittore e proprietario dell’omonima galleria d’arte -. Quando mi hanno chiamato ho pensato ad uno scherzo. Sono senza parole, dovevo aprire alle 17 come di consueto". Al momento dell’incendio "erano presenti una mostra collettiva di artisti toscani e una serie di donazioni di opere di artisti da tutto il mondo fatte per aiutare la galleria, che stava affrontando un periodo difficile – fa sapere Gennai -. Lo studio, infatti, stava cercando di uscire dal tunnel di difficoltà economiche dovute allo stop del Covid". Tra le opere distrutte, tanti dipinti dello stesso Gennai e una parte del mosaico di foto di migranti in mare che raffiguravano, con la tecnica del collage, il ministro Matteo Salvini. Il poster era stato realizzato dagli studenti del Russoli e all’epoca aveva creato scalpore. Ad avvertire i vigili del fuoco sono stati i residenti che hanno notato il fumo uscire dal tetto. L’incendio - fanno sapere dal comando i Pisa - ha coinvolto la sala d’esposizione al piano terra, con danni da fumi e da calore che hanno interessato anche il primo piano della struttura. "Oltre 35 anni di attività persi – commenta tra le lacrime Delio Gennai, che fin da subito è accorso per aprire lo studio e facilitare l’intervento dei vigili del fuoco -. Una scolaresca doveva venire per un tour programmato, il problema ora sarà quello di andare avanti. La galleria ha contato sempre e solo sulla passione per l’arte, non aveva scopo di lucro". Un presidio per il quartiere, tanti i cittadini che si sono precipitati per consolare il pittore. "Strutture del genere sono una rarità in città e vanno salvaguardate – commenta il consigliere comunale Marco Biondi, presente sulla scena in quanto residente nella zona – era uno spazio unico, dove tanti artisti pisani potevano emergere e farsi notare. Ora si deve ripartire, serve una mano da parte di tutti, artisti e cittadini. Cercherò di portare la questione nel prossimo consiglio comunale". Lo Studio Gennai era stato fondato nel 1987, prima si trovava in via Dell’Occhio, mentre da circa 20 anni era in via San Bernardo, dalla sua istituzione aveva organizzato circa 300 mostre con decine di eventi in collaborazione con istituzioni, enti o altre gallerie.

Enrico Mattia Del Punta