Francesca Bianchi
Cronaca

"Disabile lasciata a piedi all’uscita di scuola"

La denuncia dei genitori: "Un problema che va avanti da mesi. Anche la preside ha segnalato più volte questo disservizio del pulmino"

Un momento della giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo

Pisa, 1 marzo 2023 – Lasciata a piedi, senza alcun preavviso, al rientro da scuola. Il pulmino del servizio trasporto disabili che ‘salta’ inspiegabilmente la corsa. È successo a più riprese (l’ultima giovedì scorso) ad una studentessa nello spettro autistico che frequenta il liceo Carducci in via San Zeno a Pisa. Un problema che la famiglia, residente a Migliarino, ha segnalato più volte. Incontri, mail e telefonate con i responsabili del servizio attivato dalla Società della Salute della zona pisana vanno avanti ormai da mesi, senza alcun miglioramento. Un problema pratico che Anna, nome di fantasia, si trova poi a ‘scontare’ sulla propria pelle. "Perché ogni cambiamento della routine, intoppo, ostacolo – spiegano i genitori - provoca, come tutti i genitori di figli autistici sanno bene, fasi di panico anche importanti che mettono in crisi tutto il lavoro fatto fino a quel momento. Per recuperare la serenità ci vogliono ore, se non giorni. Non solo: ogni volta che il pulmino non si presenta all’uscita per portare nostra figlia a casa dei nonni, a Pontasserchio, è la docente che si prende la responsabilità di occuparsi della ragazza – noi lavoriamo entrambi –, trattenendosi oltre il proprio orario e chiamandoci per avvertirci del disguido". Anche la scuola – come conferma la preside Sandra Capparelli - con la professoressa delegata all’inclusione, ha scritto nei giorni scorsi un sollecito al servizio trasporto disabili. Ma ad oggi non sono pervenute risposte. Una vicenda che si trascina fin dalle prime settimane di scuola. E se all’inizio i genitori avevano pensato a casi isolati, a dicembre si sono decisi ad inviare la prima mail di segnalazione/protesta perché gli episodi erano diventati numerosi.

“Ad un certo punto, grazie alla disponibilità e mediazione del presidente Sds Sergio Di Maio, che è anche sindaco di San Giuliano e quindi lo conosciamo bene, abbiamo partecipato ad un incontro con i responsabili del servizio, affidato di volta in volta alle varie associazioni di volontariato. Confidavamo tutti che dopo quel confronto il problema non si ripresentasse, ed invece… Siamo consapevoli di quanto il servizio sia complesso e con risorse imitate, le scuole e i ragazzi ogni giorno sono tanti. Ma è possibile che il conducente del pulmino non riesca a contattare ed avvertire né noi né l’istituto del possibile contrattempo? Per quale motivo accade così spesso che la ‘fermata’ delle 13 al Carducci non venga effettuata? L’ultima volta ho chiesto di conoscere almeno il nome del conducente, per cercare di avere un contatto diretto, ma neanche in questa occasione ho ricevuto riscontro. Cosa dobbiamo fare di più?".