REDAZIONE PISA

Da Palermo a Trieste. Cortei pro studenti pisani

L’onda di indignazione e solidarietà si allarga nelle varie piazze d’Italia .

Da Palermo a Trieste, passando per Genova e Alessandria. Cortei, presidi e manifestazioni di solidarietà agli studenti pisani ieri si sono svolti in tutta Italia. I principali sono stati quelli dei capoluoghi siciliano e ligure, della città giuliana e della città piemontese. A Trieste un’ottantina di ragazzi delle scuole superiori si sono riuniti in un’assemblea pubblica in piazza promossa dalla ‘Rete degli studenti medi’: una protesta durata circa due ore, a partire dalle 10:30. I giovani si sono assentati da scuola o sono usciti dalle loro classi a metà mattina per manifestare il proprio dissenso, discutere e aderire allo slogan: "Lottiamo contro le manganellate". A Palermo hanno sfilato in migliaia in un colorato e pacifico corteo nel cuore del capoluogo, preceduti e seguiti dalle forze dell’ordine. "Contro guerra e repressione, Piantedosi dimissione". era invece lo slogan scelto per lo striscione che ha aperto il corteo di circa 100 studenti genovesi che si sono dati appuntamento alla stazione marittima per protestare, dopo i fatti di Pisa. Entrambi erano infatti in città per l’inaugurazione dei lavori del tunnel subportuale. Il corteo si è svolto pacificamente fino a raggiungere piazza Corvetto, dove affaccia la prefettura di Genova, dove i due ministri hanno firmato il protocollo di sicurezza. Infine, ad Alessandria gli studenti hanno sfilato per le vie del centro rivendicando "il diritto a esprimere le idee: l’azione delle forze dell’ordine a Pisa non è apparsa adeguata, dimostrandosi sproporzionata e asimmetrica vista anche la presenza di molti minorenni tra i manifestanti che non sono stati tutelati in alcun modo, neppure nella loro incolumità fisica".