
Erano nel locale ancora aperto a quell’ora. "Un attimo ed è esploso il caos. Abbiamo sentito un rumore forte". Il proprietario del bar Erzeni, in via Livornese angolo via Isola di Giannutri, Afrim, chiede in continuazione "come stanno i ragazzi". Sono finiti in quattro in ospedale: tre sono in Rianimazione (due sono minorenni lucchesi) in prognosi riservata. L’impatto è stato violentissimo. L’auto, diretta verso Pisa, si è schiantata contro un muro e un tavolino esterno, dove per fortuna non c’era nessuno seduto in quel momento. Erano quasi le 23.20 di martedì. La parte anteriore della macchina, una Toyota Yaris, è andata distrutta. Pochi secondi ed è scoppiato un incendio.
Una catena di soccorsi. Un cliente Kamel ha avuto la prontezza di afferrare l’estintore e usarlo quasi in diretta. "Ma poi le fiamme sono riprese, avevo già svuotato l’attrezzo, così ho usato i secchi d’acqua". Afrim e il fratello Besmir si attivano: è quest’ultimo a chiamare il numero unico 112.
In pochi minuti la strada si trasforma in un insieme di sirene. Un via vai di mezzi e operatori per salvare la vita a questi giovani; tra vigili del fuoco, ambulanze (Misericordia e Pubblica assistenza di Pisa) e i carabinieri per i rilievi.
In poco tempo, si radunano anche molti curiosi che scattano foto ed eseguono filmati. Uno, proprio della telecamera esterna dell’esercizio pubblico, ha immortalato tutta la scena. Si vede la vettura arrivare diritta e schiantarsi, subito dopo, l’incendio.
I quattro amici, che avevano passato la serata insieme e che si trovano all’interno dell’abitacolo, appaiono subito gravi ai soccorritori, in particolare chi è alla guida. Sono in corso accertamenti per ricostruire che cosa possa essere successo. Perché è stato perso il controllo? Vengono portati tutti al Pronto soccorso dove si organizza l’accoglienza di questa emergenza notturna. Tre sono in terapia intensiva, il quarto in sub.
Il racconto della nottata fa impressione. "Siamo scossi per quello che è accaduto a questi ragazzi ai quali auguriamo di guarire presto". Non si sa ancora la causa dello schianto. Ma chi abita in questa strada afferma che "la notte i veicoli sfrecciano, chiediamo, in generale, che siano presi provvedimenti per far ridurre la velocità, è pericoloso".
Antonia Casini
Enrico Mattia Del Punta