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"Cep, nuove luci e giardini contro il degrado"

Via alla riqualificazione delle aree a verde in via Da Fabriano. Ziello: "Le periferie sono al centro del mandato dell’amministrazione"

di Gabriele Masiero

PISA

Entro la prossima primavera il Cep cambierà volto. Va a gara l’8 ottobre l’intervento di riqualificazione delle aree a verde di via Gentile da Fabriano e a gennaio partiranno i lavori che dureranno un paio di mesi per sistemare l’arredo urbano e installare la nuova illuminazione, trasformando, di fatto, gli attuali giardini pubblici in due nuove "piazze" del quartiere. Si tratta di un intervento di riqualificazione delle aree a verde tra via Gentile da Fabriano e via Veneziano, la cui progettazione è ormai stata ultimata e presto si procederà alla gara pubblica e, successivamente, all’affidamento dei lavori per un importo complessivo stimato in 160 mila euro più Iva.

"Da quando ci siamo insediati - commenta il segretario cittadino della Lega, Edoardo Ziello - abbiamo sempre messo le periferie al centro della nostra azione politica, portando questa idea negli atti amministrativi propedeutici alla realizzazione di nuovi interventi da parte del Comune. Il Cep ne è un esempio perché dopo aver fatto investire all’ente comunale quasi un milione di euro tra interventi di lavori pubblici e di Apes, in tre anni, abbiamo voluto continuare il nostro programma di riqualificazione urbana del quartiere con i nuovi piazzali di via Gentile da Fabriano. Installeremo nuovi elementi di arredo urbano come le panchine e realizzeremo i nuovi impianti di illuminazione a led e la messa in opera di nuovi tratti di pavimentazione moderna, in una zona che ora invece la sera resta al buio e spesso preda del degrado".

L’amministrazione ha lavorato per mesi per ottenere da Apes la cessione della titolarità delle aree di via Gentile da Fabriano proprio, osserva Ziello, "con l’obiettivo di rendere i lavori di riqualificazione più rapidi". Ora il progetto è pronto e nelle aree oggetto dell’intervento saranno posizionate nuove panchine e almeno una decina di nuovi punti luce: "Trasformeremo – conclude il segretario del Carroccio – un luogo che di sera è attualmente abbandonato all’incuria, in un presidio di socialità, rendendolo, proprio perché vissuto, anche più sicuro. Con questa opera di riqualificazione abbiamo quasi completato il nostro programma per il quartiere. Il prossimo anno chiederemo di mettere ulteriori risorse nel bilancio comunale per la realizzazione di una grande pista ciclabile in grado di collegare il Cep tramite l’argine di via Fossa Ducaria al Lungarno Leopardi, costruendo dunque un ulteriore collegamento di mobilità dolce tra la periferia e le aree più centrali della città". Il conto alla rovescia dunque è partito e, se non ci saranno intoppi, l’amministrazione potrà inaugurare le nuove ‘piazze’ del Cep entro la prossima primavera.