Cenaia conquista il pari sul campo ostico del Trestina: "La classifica non si smuove, ma il nostro orgoglio sì"

Ceccarini soddisfatto: "Abbiamo lottato e giocato con coraggio". Tascini per i padroni di casa. a rete all’11. Risponde Rossi al 35’.

Cenaia conquista il  pari sul campo  ostico del Trestina: "La classifica non si smuove, ma il nostro orgoglio sì"

Cenaia conquista il pari sul campo ostico del Trestina: "La classifica non si smuove, ma il nostro orgoglio sì"

S.C.TRESTINA

1

CENAIA 1969

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S.C.TRESTINA: Fiorenza, Omohonria, Dottori, Conti, Contucci, Bucci, Belli, Menghi(31’st Soldani), Tascini, Di Nolfo, Farneti(46’st Marietti). All.Ciampelli

CENAIA 1969: Borghini, Malara(41’st Degli Esposti), Pasquini, Scuderi, Papini, Rossi, Bartolini, Ferretti(11’st Macchia), Simonini(21’st Becucci), Fontana(41’st Fenzi), Manfredi(46’st Bracci). All.Iacobelli

Arbitro: sig.Cavacini di Lanciano

Marcatori: al 11’pt Tascini, 35’pt Rossi Trestina

CENAIA – Un buon pareggio per il Cenaia, conquistato sul terreno del "Casini" di Trestina, notoriamente difficile. "Una partita equilibrata e un pareggio giusto – dice Ceccarini a fine partita per il Cenaia – dove il risultato è stato deciso nel corso del primo tempo ma nella ripresa, per tutto quello che è successo, potevamo perdere ma anche vincere. Un risultato che ci conforta poco o niente per quanto riguarda la nostra situazione di classifica – insiste il responsabile comunicazione verde arancio - ma ci gratifica perché la squadra ha lottato e giocato con più coraggio e con tanto orgoglio salvaguardando i valori della società e della maglia". Il Cenaia scende in campo dovendo fare a meno degli squalificati Caciagli e Rustichelli mentre il Trestina, che arriva da tre sconfitte consecutive, deve rinunciare a Sensi, sempre per squalifica. Il padroni di casa contavano su una vittoria per avere quasi la matematica certezza di aver raggiunto la quota salvezza ma ora con il pareggio dovranno rimandare la festa. I locali vanno in gol quasi in avvio di partita, all’11’, con Tascini.

L’azione prende il via sulla sinistra con un cross che appare destinato sul fondo ma una indecisione difensiva del Cenaia consente al centravanti avversario di approfittarne, sbucando alle spella di Pasquini, e di mettere la palla il rete. Il gol iniziale non abbatte il Cenaia che alla mezz’ora, esattamente al 34’, confeziona il pareggio. Tutto nasce da un calcio d’angolo su cui si avventa Rossi che con il petto devia la palla alle spalle del portiere locale Fiorenza. Si va al riposo sul risultato di parità ma anche sul piano del gioco gli ospiti non sono stati da meno. Nella ripresa inizialmente il Trestina prova a far sua la partita ma trova una difesa ed un portiere, Borghini, sempre pronti a neutralizzarne i tentativi. Tascini è il trascinatore della squadra locale ma nel finale di tempo anche il Cenaia potrebbe andare a segno sia con Fenzi che, solo davanti al portiere, si dimentica come si calcia e appoggia la palla a Fiorenza. Anche Manfredi ha una favorevole occasione ma non ne approfitta e il pareggio finale è il risultato giusto.

Pietro Mattonai