
Alessandro Ferrari
Pisa, 15 maggio 2025 – Alessandro Ferrari è il nuovo direttore generale del Teatro Verdi di Pisa. La sua nomina è stata deliberata dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Teatro di Pisa al termine di un avviso pubblico per il conferimento dell’incarico fino al 31 dicembre 2026. Il neodirettore assumerà l’incarico il 21 maggio e subito incontrerà i dipendenti del Teatro Verdi che sta vivendo mesi di rinnovamento con figure di esperienza e di rilievo ai propri vertici: il presidente Diego Fiorini, il direttore artistico Marco Tutino e, adesso, il direttore generale Alessandro Ferrari.
Il 29enne, nato a Modena, arriva da Roma dove, dopo un periodo alla Camera dei Deputati, ha lavorato nell’Ufficio di Gabinetto del Ministero della Cultura, occupandosi, tra le altre attività, della Direzione generale Spettacolo. Laureato in Giurisprudenza all’Università di Trento, dopo gli studi in Inghilterra alla Newcastle University e alla London School of Economics, ha perfezionato la sua formazione economica e giuridica con un Master all’Università La Sapienza di Roma.
“La nomina del nuovo Direttore Generale – commenta il presidente Diego Fiorini - segna un passaggio importante per la nostra Fondazione. Abbiamo scelto una figura giovane, ma con un solido percorso universitario e professionale, maturato anche all'interno del Ministero della Cultura, che unisce competenza istituzionale, visione nuova e profonda sensibilità verso il valore sociale della cultura”.
“In un momento in cui i teatri sono chiamati a rinnovarsi e a ridefinire il proprio ruolo nella società – prosegue Fiorini -, siamo convinti che la sua guida saprà coniugare tradizione e innovazione aprendo nuove strade di dialogo con il pubblico, in particolare con le giovani generazioni. Il Teatro di Pisa è un luogo identitario, vivo e partecipato: da queste fondamenta intendiamo costruire un futuro ancora più aperto, dinamico e condiviso. Al nuovo Direttore un augurio di buon lavoro da parte mia e del Consiglio di Amministrazione, nella certezza che questa nuova fase sarà ricca di sfide e di risultati positivi per tutta la comunità”.
“Assumo questo incarico con profonda gratitudine e un forte senso di responsabilità verso la più significativa istituzione culturale del territorio – dichiara Alessandro Ferrari -. Il Teatro di Pisa, in quanto Teatro di Tradizione, è chiamato a custodire un’eredità preziosa, fatta di musica, arte e identità, ma anche a reinterpretarla con coraggio e visione, per restare vivo e rilevante nel tempo. Desidero esprimere un sincero ringraziamento al Consiglio di Amministrazione della Fondazione per la fiducia riposta in me”.
“In questo processo di rinnovamento continuo – prosegue Ferrari -, il nostro sguardo sarà rivolto con decisione alle nuove generazioni: vogliamo che il teatro torni a essere uno spazio di scoperta, partecipazione e crescita per i giovani, non solo come pubblico ma anche come protagonisti delle arti sceniche, della tecnica e della creazione. L’educazione all’ascolto, alla bellezza e al lavoro collettivo è una missione che ci coinvolge profondamente”.
“In questo percorso, il ruolo delle maestranze e in generale di tutto il personale del Teatro è fondamentale e fondante. Sono loro – conclude il nuovo Direttore Generale del Verdi - con la loro competenza, passione e dedizione quotidiana – a rendere possibile la magia del palcoscenico. Dietro ogni spettacolo, ogni sipario che si apre, c’è un lavoro di altissimo livello, frutto di esperienza e professionalità. Il nostro impegno sarà quello di valorizzare sempre di più queste competenze, investendo nelle persone e nella qualità, affinché il Teatro di Pisa continui a essere un luogo di eccellenza, identità e partecipazione per tutta la comunità”.