Cascina ricorda Falcone spettacolo e focus-ecomafie

Il sindaco Betti: "Neanche qui esistono isole felici"

Anche l’aministrazione comunale di Cascina ha ricordato la strage di Capaci, organizzando in collaborazione con la Fondazione Caponnetto, una mattinata per le scuole (Liceo Pesenti e gli istituti comprensivi Falcone e De André) alla Città del Teatro. A una prima parte con il professor Rossano Ercolini (Centro rifiuti zero) ha fatto seguito lo spettacolo teatrale “Omertà - Capaci, 23 maggio 1992” con Ivan Di Noia, cui hanno assistito tutte le scuole del progetto ‘Giovani sentinelle della legalità’ in videoconferenza nazionale. Presenti il sindaco Michelangelo Betti e gli assessori Francesca Mori, Claudio Loconsole e Paolo Cipolli. Il sindaco Betti ha posto l’accento sulle ecomafie, nuovo campo d’azione per la criminalità organizzata. "Sul nostro territorio - ha ricordato Betti – abbiamo avviato il recupero di Decoindustria, grazie alla Regione e ai fondi Pnrr. Un sito inquinato al centro di indagini per collusioni con la camorra. Esempio lampante di come non esistano ‘isole felici’, La scorsa settimana abbiamo ricevuto le chiavi di un alloggio confiscato alla ‘ndrangheta – ha aggiunto Betti –, il sesto in provincia di Pisa e il secondo a Cascina. Ricordando oggi la strage di Capaci, possiamo vedere come i due temi possono essere due facce della stessa medaglia. Insieme alle associazioni, dobbiamo sviluppare e far crescere una coscienza critica nelle nuove generazioni".