Gatti in strada
Cascina (Pisa), 31 ottobre 2018 - Ha iniziato il censimento e la mappatura delle colonie feline stanziate sul territorio. Il Comune di Cascina ha avviato la procedura per individuare i punti idonei allo svolgimento delle attività necessarie alla tutela delle colonie e anche i custodi che garantiscano la loro cura e gestione. Sono tanti i gattini che vivono sul territorio, nelle abitazioni private, ma non solo. E in tanti necessitano di cibo, cure ed anche affetto.
In seguito a una serie di segnalazioni, inviate agli uffici comunali dai responsabili delle stesse colonie feline, l’amministrazione si è mossa per rilevare tutti gli insediamenti felini e registrarne la relativa gestione accordando un finanziamento a tutti gli insediamenti schedati. Per sostenere la solidarietà dei gattari la giunta leghista ha stanziato poco più di mille euro (per l’esattezza si tratta di 1.170 euro) impegnati a bilancio 2018 come contributo per felini randagi. Nello specifico l’aiuto economico, erogato a seguito della sottoscrizione da parte dei custodi delle istruzioni operative a cui dovranno attenersi, e riservato alla cura e all’alimentazione delle colonie sosterrà l’insediamento «Pip Cascina» affidato all’ente nazionale protezione animali (che riceverà 420 euro), la «Golena D’Arno» affidato ancora all’Enpa (a loro andranno 125 euro), la colonia «Titignano» di cui è incaricato Giorgio Lenzi e che riceverà 255 euro per la sua gestione, la «Cascina2» affidata a Mara Colombini Grigò (per questo insediamento il contributo è pari a 100 euro), e la «Badia 2» affidata a Marianna Conti (lo stanziamento a sostegno della colonia è di 270 euro).
Terminata la mappatura gli uffici cascinesi dovranno comunicare all’Azienda Usl 5 di Pisa il censimento del territorio con l’indicazione delle colonie presenti e del numero dei loro componenti per provvedere, d’intesa, alla gestione e al controllo delle colonie stesse anche attraverso interventi chirurgici di sterilizzazione effettuate proprio dall’azienda sanitaria.
m.b.