Pisa si candida a capitale italiana della cultura

L'annuncio del sindaco Conti

Michele Conti, sindaco di Pisa (Foto Valtriani)

Michele Conti, sindaco di Pisa (Foto Valtriani)

Pisa, 12 dicembre 2019 - "Stamani ho firmato la richiesta al ministero dei Beni e delle attività culturali per il procedimento della candidatura di Pisa a Capitale italiana della cultura 2021. Sono già stati avviati dei tavoli di lavoro con le università e siamo fortemente intenzionati ad andare in questa direzione".

Lo ha annunciato il sindaco Michele Conti, a margine dell'incontro con i giornalisti per illustrare le linee guida del bilancio preventivo 2020-22. «Siamo convinti - ha spiegato Conti - che Pisa per le sue caratteristiche abbia tutte le carte in regola per aspirare a questo importante riconoscimento che significa anche valorizzare quanto già abbiamo in termini di patrimonio storico-artistico, musei, penso al neonato museo delle Antiche navi, al nuovo allestimento del museo dell'Opera del Duomo, al bellissimo museo di San Matteo che dobbiamo tutti maggiormente valorizzare, all'asse dei Lungarni».

La candidatura pisana apre di fatto un derby in provincia, con il Comune di Volterra che aveva sollecitato il bando e una volta riaperto immediatamente presentato la sua candidatura. «Noi ci candidiamo - ha concluso Conti - perché riteniamo fondamentale per Pisa il tema della cultura. Siamo il capoluogo, una città di livello europeo e con tre università prestigiose e una serie di esperienze e attività importanti a livello nazionale e internazionale. Un asse con Volterra? Vediamo, per ora partecipiamo al bando anche noi. Nel bilancio preventivo abbiamo mantenuto le stesse risorse degli anni precedenti per cultura, turismo e manifestazioni storiche e abbiamo previsto che, già alla prima variazione di bilancio, destineremo al capitolo della cultura risorse straordinarie per il teatro Verdi e per le attività culturali e la promozione turistica».