Calci, più risorse in campo per servizi, lavori e aiuti

Approvato il bilancio 2022, variazione per il 2023. Parla il sindaco Ghimenti

CALCI

L’ok al bilancio consuntivo 2022 e la successiva variazione di bilancio per il 2023, entrambe deliberate nell’ultimo consiglio comunale, consentono al Comune di Calci di rendere disponibili da subito importanti risorse per lavori, manutenzioni e servizi. "Prudenza, parsimonia e lavoro quotidiano pagano – commenta il sindaco, Massimiliano Ghimenti -, la chiusura del consuntivo 2022 certifica la buona gestione finanziaria del Comune di Calci. Che chiude l’anno garantendo le risorse necessarie per servizi e investimenti, nonostante i due anni di Covid e i rincari dell’energia".

Senza creare disavanzo, grazie alla variazione approvata dal consiglio comunale le risorse che fisiologicamente rimangono a fine anno, e che è possibile utilizzare per gli investimenti, vengono subito sbloccate per interventi sul territorio. Oltre allo stanziamento di 210mila euro per far partire la riqualificazione di via Roma lato Certosa, la variazione permette anche di accantonare risorse per il sociale: in particolare per il “contributo affitti”, a fronte dell’azzeramento dei contributi statali per questa misura, a partire da quest’anno. Soldi in più anche per i campi estivi 2023, con risparmio di 15 euro a settimana le rette di tutti i bambini, e del 100% per quelli con disabilità o seguiti dai servizi sociali. Sono stati stanziati 70mila euro per gli arredi della nuova scuola media, che si aggiungono ai 60mila concessi dalla Regione ed ai quasi 20mila arrivati dagli sponsor. Mentre al capitolo sicurezza vanno 66mila euro in più: 40mila per la sicurezza stradale in senso stretto (manti stradali e segnaletica) e 26mila per la polizia municipale, che potrà incrementare i servizi di controllo e implementare la videosorveglianza, compreso la possibilità di avviare la progettazione e successiva installazione di telecamere all’interno del Cimitero della Propositura.

"Abbiamo accantonato ulteriori fondi per il caro bollette – conclude – vista la totale assenza di sostegni governativi, e per manutenzioni ordinarie e straordinarie. visto che gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo. A guidarci, anche in questo caso, prudenza e oculatezza, principi che hanno portato a 16 giorni i tempi medi di pagamento dell’amministrazione, ben al di sotto dei 30 giorni oltre il quale scatterebbero sanzioni".