
"Chi pianta un albero, pianta una speranza": riparte, per il terzo anno, il progetto dei boschi didattici realizzati da Unicoop Firenze nell’ambito delle proposte educative 20232024 per le scuole toscane. Il progetto ha preso il via ieri alla primaria Ciari di Cascina con la messa a dimora del bosco didattico di circa 30 piante nel giardino dell’istituto: all’iniziativa di questa mattina erano presenti i bambini e gli insegnanti della scuola primaria, il vicesindaco Cristiano Masi, Tommaso Perrulli, Responsabile proposte educative Unicoop Firenze Fabrizio Giorgetti, vice presidente della sezione soci Coop Cascina. "Per il nostro Comune e per il mondo della scuola - ha detto il sindaco Michelangelo Betti – è un’occasione importante: il progetto di Unicoop Firenze porta attenzione all’ambiente nel ciclo della primaria, in una fase educativa importante in cui la conoscenza di tipi di piantumazione diverse, che in passato poteva essere più semplice e naturale, diventa rilevante in una società che è cambiata. Rispetto alle sollecitazioni a risposta immediata a cui i ragazzi si stanno sempre più abituando, c’è anche l’opportunità di vedere tempi diversi dello sviluppo di queste piante". "Ci siamo impegnati coordinandoci con Unicoop Firenze per individuare la scuola e l’area più adatta alla realizzazione di questo bosco didattico – ha aggiunto il vicesindaco Cristiano Masi – . Ringraziamo per la disponibilità l’istituto Falcone: abbiamo allestito ciò che era necessario per la piantumazione e la crescita soprattutto nella prima fase, con la realizzazione del quadrato che ospiterà le trenta piante". "In queste settimane stiamo portando avanti la piantagione di alcuni boschi didattici per raccontare ai bambini cosa vuol dire veder crescere un bosco – sottolinea Tommaso Perrulli, responsabile proposte educative Unicoop Firenze – In ogni bosco didattico mette radici una nuova comunità di alberi e, intorno a questi, una nuova comunità di persone: partecipare a questo percorso significa mettere i semi di nuove relazioni, fra le piante, fra le persone e fra l’uomo e la natura, con l’auspicio che questa esperienza sia un seme che germoglia nella loro vita da adulti".
"Siamo molto felici di partire con il progetto educativo del bosco didattico alla scuola Sauro di Firenze: insieme ai ragazzi e agli insegnanti abbiamo iniziato a piantare gli alberi che daranno vita alla zona verde che li accompagnerà nel loro percorso scolastico. Durante la mattinata abbiamo visto l’entusiasmo e la curiosità degli alunni, pronti a prendersi cura di questo nuovo “compagno di giochi”. L’obiettivo è che, in questo modo, i più piccoli possano toccare con mano le tematiche ambientali, in un momento in cui la crisi climatica è la vera emergenza. Ringraziamo la scuola e il Comune di Cascina con cui collaboriamo per portare sul territorio i temi dell’educazione ambientale".