Bomba carta sulla terrazza del ‘Santoni’, boato fortissimo. "Un grande spavento"

Mattinata di tensione al Concetto Marchesi. L’ordigno rudimentale provoca solo lievi danni. Il preside: "Un atto da condannare"

Il dirigente scolastico Maurizio Berni mostra i resti dell’ordigno rudimentale esploso

Il dirigente scolastico Maurizio Berni mostra i resti dell’ordigno rudimentale esploso

Pisa, 28 maggio 2023 – Mattina di paura al Concetto Marchesi, dove l’esplosione di una bomba carta nella terrazza al secondo piano dell’Istituto Santoni ha fatto tremare i vetri e gli animi. Lo scoppio, avvenuto intorno alle 10.47, è stato così forte che si è temuto il peggio. Fortunatamente l’ordigno esplosivo rudimentale era stato piazzato in un luogo molto isolato, precisamente in un angolo della terrazza e ha provocato solo un danno strutturale di dimensioni ridotte: è stato divelto un battiscopa metallico a protezione del parapetto. Tuttavia "è stato un grande spavento", commenta il dirigente scolastico Maurizio Berni, il quale ha allertato immediatamente la polizia che subito è intervenuta sul posto. L’esplosione sembra essere avvenuta quasi al termine dell’assemblea di Istituto nell’auditorium dall’altro lato della terrazza dove erano presenti ben 200 studenti delle classi prime, seconde e terze. Una serie di "coincidenze" per le quali è stato evitato il peggio.

“È un atto da condannare e soprattutto dobbiamo andare a fondo per trovare i responsabili", aggiunge il preside Berni. "Sicuramente è stata una bravata perché il modo in cui è stato fatto dimostra che non c’era una volontà di fare del male perché è stato scelto un luogo molto isolato rispetto a quelli frequentati. Tuttavia ha creato allarme tra docenti, collaboratori scolastici e studenti (anche del Liceo scientifico Buonarroti), perché il rumore è stato molto forte". Sui responsabili dell’atto vandalico "non possiamo sapere se si tratta di una persona interna alla scuola oppure di un esterno che si è introdotto all’interno del perimetro del complesso scolastico", dice il preside. Saranno infatti le indagini a stabilirlo. Una cosa è certa: non è la prima volta per il ‘Santoni’: "Alcuni mesi fa, era stato fatto esplodere un petardo, senza danni per persone o cose. Tuttavia ogni volta è un grande spavento", commenta Berni. Per mettere il complesso scolastico a riparo da azioni di questo tipo "serve un’opera di educazione continua. Dobbiamo essere messi nelle condizioni di fare al meglio il nostro lavoro educativo. Mentre per salvaguardarsi dalle ‘minacce’ esterne è necessario potenziare la videosorveglianza agli ingressi dell’edificio scolastico: la parte esterna serve a proteggere l’intero complesso e non ha vincoli come quelli del luogo di lavoro", puntualizza Berni.

Sempre di recente la terrazza del Concetto Marchesi è stata protagonista di un blitz delle forze dell’ordine dove è stato trovato un ragazzo pisano di 19 anni del tutto estraneo alla scuola a spacciare. Perquisito dagli agenti del Nosu il giovane è stato trovato con 26 grammi di hashish avvolti in un calzino e nascosti nelle mutande. Con lui, al momento del blitz , vi erano altri due giovani minorenni e allievi della scuola Santoni. Uno aveva in tasca 5 grammi di hashish, l’altro due grammi. Il maggiorenne pisano è stato quindi arrestato mentre i due studenti sono stati denunciati al Tribunale per i Minorenni di Firenze.