Balli, canti e striscioni. I colori del dissenso. Da una piazza all’altra attraverso il centro

Tanti i volti dei pisani, ma anche di persone arrivate da fuori. L’iniziativa si è conclusa nel luogo che era stato negato, i Cavalieri.

Balli, canti e striscioni. I colori del dissenso. Da una piazza all’altra attraverso il centro

Balli, canti e striscioni. I colori del dissenso. Da una piazza all’altra attraverso il centro

Balli, canti e tanti striscioni. Il corteo di ieri (oltre 5 mila hanno sfilato per le vie della città) si è svolto senza incidenti. Tante le facce in questa galleria fotografica di chi ha voluto manifestare il proprio dissenso contro la guerra in Palestina e una condanna per le cariche della polizia avvenute lo scorso venerdì 23 febbraio. Nelle foto, dall’alto e dentro il corteo, i giovani, ma anche i tanti adulti che hanno sfilato a fianco degli studenti. Il corteo partito da piazza Vittorio Emanuele ha attraversato Corso Italia, Ponte di Mezzo, poi è passato di fronte a Prefettura e Questura, infine si è concluso in piazza dei Cavalieri. Il luogo del misfatto, lì la folla ha invaso la piazza srotolando una bandiera palestinese di diversi metri. Tanta fortuna per i partecipanti, inizialmente infatti un grosso acquazzone aveva ritardato l’inizio del corteo, che è poi partito poco prima delle 15.