
Studenti a bordo di un autobus (foto d’archivio Valtriani)
Pisa, 15 ottobre 2021 - Potrebbe essere una giornata infernale quella di oggi per chi sceglie di viaggiare con il trasporto pubblico. L’entrata in vigore del Green pass – obbligatorio nei luoghi di lavoro – rischia infatti di paralizzare gli autobus. E a mettere in guardia l’utenza è direttamente la Ctt Nord con un comunicato di poche righe diffuso ieri pomeriggio: "Con l’entrata in vigore dell’obbligo dell’esibizione del Green pass nei luoghi di lavoro - si legge nella nota - si potrebbero verificare casi di mancata erogazione del servizio, che ad oggi non sono prevedibili. L’azienda metterà in campo tutte le iniziative tese a garantire il servizio, limitando al minimo eventuali disagi all’utenza".
Ma sono i numeri a spaventare i vertici della Ctt: sono già 49 gli autisti che oggi non saliranno a bordo, una decina a Pisa, una ventina a Lucca, e gli altri tra Livorno e Massa Carrara. "A questi dipendenti che già ci hanno comunicato la loro assenza per la mancanza del Green pass - spiega il presidente Filippo Di Rocca - abbiamo ricevuto oltre un centinaio di mail di altrettanti lavoratori che ci hanno comunicato la possibilità di non essere in regola con le disposizioni vigenti perché non sono in grado di assicurare l’esecuzione del tampone in tempo utile rispetto all’inizio del loro turno di lavoro. Perciò, d’accordo con le prefetture, abbiamo deciso di lavorare per garantire le corse negli orari di punta (in ingresso e in uscita dalle scuole) e solo domani (oggi, ndr) potremo effettuare, in mattinata, una ricognizione per capire come sarà la situazione e per ricalibrare il servizio in base al numero degli assenti effettivi".
La situazione peggiore, numeri certi alla mano (quindi escluse le mail di preavviso) è quella della provincia di Lucca dove qualche difficoltà in più si potrebbe verificare anche per garantire il trasporto pubblico a servizio degli studenti pendolari, ma anche a Pisa la soglia di rischio è piuttosto alta. "E’ davvero impossibile fare previsioni adesso – continua Di Rocca – perché non siamo in grado di conoscere quanti tra i lavoratori ancora sprovvisti di Green pass saranno in grado di esibirlo domani. Quindi, allo stato, abbiamo potuto solo pianificare il lavoro cercando di garantire le corse dirette verso i poli scolastici per assicurare la presenza dei ragazzi in classe".
«Il resto – conclude Di Rocca – lo potremo valutare solo dopo avere capito quale sarà la consistenza delle defezioni tra il personale che ci ha preavvisato che potrebbe non essere in regola alle disposizioni vigenti. E a quel punto, dopo una ricognizione generale, riorganizzare il servizio per quanto possibile con le risorse a disposizione". Insomma, sarà un giorno difficile per chi viaggia in autobus e pullman e non è detto che sia l’unico.