Auletta: "Esclusa ogni possibilità di alleanze"

Non c’è spazio per alcuna ipotesi di apparentamento tra il centrosinistra e Ciccio Auletta. è lo stesso candidato sindaco di Diritti in comune a chiudere la porta a qualsiasi possibilità di alleanza con Paolo Martinelli. "Saremo all’opposizione, qualunque sarà il risultato del ballottaggio. Abbiamo avuto mandato dai nostri elettori di realizzare un programma, cosa che abbiamo dimostrato di essere capaci di fare anche dai banchi dell’opposizione. Un programma chiaramente alternativo a quello del centrodestra di Conti e del centrosinistra di Martinelli, a partire da 4 pilastri fondamentali: la pace e il disarmo (nuova base militare), la giustizia climatica e ambientale (no alle grandi opere dalla nuova posta di Peretola alla Darsena Europa, dalla tangenziale nord est al Piano strutturale), la giustizia sociale (tassazione delle grandi proprietà), i diritti per tutti. Abbiamo un profondo rispetto di chi ci ha scelto: non abbiamo mai avuto un’idea proprietaria del voto. Il nostro elettorato è attento e consapevole mette al centro la connessione tra i problemi della città, le soluzioni politiche, i valori della Resistenza e antifascismo e valuta ogni volta le proprie scelte anche nelle urne sulla base, non di slogan ma dei programmi". Dalla coalizione di Martinelli Sinistra Unita per Pisa, cartello elettorale che raggruppa Sinistra Italia, Europa Verde, Possibile e Sinistra civica ecologista, ringrazia chi "ha dato fiducia al nostro progetto politico di una sinistra di governo: 1902 voti, che hanno portato la lista a raggiungere il 5,05%. "Il nostro risultato ci consentirà di dare un importante contributo di contenuti e idee quando saremo al governo della città. L’impegno è non disperdere il patrimonio di idee e proposte nato dal progetto di unità delle forze di sinistra. Nonostante il vento di destra che si respira, Conti non ha aumentato il suo consenso ed è stato costretto al ballottaggio, segno evidente di insuccesso".

Gab. Mas.