
Carabinieri forestali
Pisa, 14 settembre 2022 - Sequestrate dai carabinieri forestali di Pisa 150 chili di arselle prive di tracciabilità, nel corso di un servizio di controllo per il contrasto del bracconaggio ittico. I militari hanno sorpreso in un'area di sosta sulla statale Aurelia tre persone, due delle quali note alle forze dell'ordine e residenti nel Viareggino, intente a vendere illegalmente le arselle. A carico del venditore abusivo è stata elevata una multa di 1.500 euro.
Le arselle, ancora vive, sono state rigettate in mare. «Il problema della vendita abusiva delle arselle - fanno sapere dal gruppo carabinieri forestali di Pisa - riguarda non solo il bracconaggio ittico, ma anche l'igiene e la sicurezza alimentare. Ci sono ristoratori che acquistano il pescato dal mercato abusivo e il rischio per i clienti è quello di ritrovarsi nel piatto un prodotto igienicamente rischioso». .