Armato di coltello rapina tabacchi. Ferito il proprietario: "Era travisato"

L’emergenza nell’orario di chiusura del negozio di Petrone sulla Tosco Romagnola. Caccia anche al complice

Armato di coltello rapina tabacchi. Ferito il proprietario: "Era travisato"

Armato di coltello rapina tabacchi. Ferito il proprietario: "Era travisato"

Pisa, 19 settembre 2023 – "All’inizio ho pensato che fosse uno scherzo". A raccontare lo stupore e poi la paura del figlio, è il padre, Andrea Petrone. Sono le 19.30 circa alla tabaccheria di Michele Petrone sulla Tosco Romagnola, al numero 27, al confine quasi tra Riglione, comune di Pisa, e Cascina. Qualcuno entra nell’orario di chiusura. E’ un uomo. "Aveva una felpa con il cappuccio, era quindi travisato". Poi il clima cambia, l’individuo, che cerca di non farsi riconoscere, punta il coltello. D’istinto, il commerciante reagisce. E l’altro lo ferisce. Ma l’aggressore riesce a portare via i soldi della cassa, circa 1500 euro, è stato calcolato, alcuni gratta e vinci, e anche due pacchetti di sigarette, marca Winston blue.

Quindi, così come è entrato, il rapinatore esce e scappa via. Fuori potrebbe avere avuto un complice. E i carabinieri, intervenuti dopo la serata violenta, lo stanno cercando, così come l’autore materiale del colpo. Attraverso le testimonianze e anche la visione delle immagini delle telecamere, almeno di quelle che si potrebbero trovare sul percorso di arrivo e fuga dell’uomo. I militari effettuano i rilievi.

Il titolare dell’attività, nel frattempo, ha bisogno di cure, così, insieme agli uomini dell’Arma, viene inviata anche un’ambulanza della Misericordia di Navacchio, i cui sanitari medicano il ferito.

"E’ entrato ed è andato dritto alla cassa. Questo mi fa pensare che conoscesse bene il posto", ha raccontato il figlio al padre. Il signor Andrea ricostruisce: "Ero a casa stasera (ieri per chi legge) e mi ha chiamato mio figlio, io certo non mi sarei mai immaginato. Sono corso subito qui e allora mi ha riferito tutto. E’ come se quell’uomo conoscese il locale".

Poi Andrea parla del passato e della zona. "Non è la prima volta. Ha subito un’altra rapina circa 7-8 anni fa e ora non ce l’aspettavamo. Ma quest’area è buia e questo rappresenta non un deterrente per chi non ha buone intenzioni. Abbiamo scritto sia al sindaco di Cascina che alla polizia municipale, ma, ad ora, non abbiamo mai ricevuto risposte".

Antonia Casini

Enrico Mattia Del Punta