Apertura straordinaria di un centro a Villa Giardino

Apertura straordinaria di un centro a Villa Giardino

Apertura straordinaria di un centro a Villa Giardino

I nuovi sbarchi di migranti in cerca di un futuro migliore e di una salvezza trovano una misura di accoglienza a Volterra, attraverso l’apertura di un centro straordinario di accoglienza a Villa Giardino, struttura di proprietà della Asp Santa Chiara che, allo scoppio della guerra in Ucraina, aveva già ospitato migranti provenienti dal Paese martoriato dalla guerra con la Russia. Al momento, il numero di migranti conta su un piccolo nucleo destinato a allargarsi, viste anche le disposizioni che stanno arrivando direttamente dagli uffici della Prefettura in merito all’apertura dei centri di accoglienza straordinaria nei Comuni della Provincia: Volterra risponde quindi alla chiamata della Prefettura e intanto imbastisce un piccolo centro accoglienza a Villa Giardino. Ma il numero dei migranti da ospitare potrebbe aumentare e sono in corso valutazioni per riaprire l’ex centro di accoglienza nella vecchia scuola elementare dei Borghi, altro edificio di proprietà del Santa Chiara e in cui la stessa Asp ha gestito il centro di accoglienza profughi per anni. Cosa accadrà, dal momento che la ex scuola è stata individuata come nuovo polo per il centro diurno che attualmente si trova in ospedale? Lo scenario: da Villa Giardino, i migranti dovrebbero essere collocati, una decina, nella ex scuola di Santa Chiara temporaneamente al piano terra. Il servizio di accoglienza dei profughi sarà gestito dalla Asp Santa Chiara e dalla cooperativa Idealcoop.

I. P.