Logli chiede la revisione del processo. L’udienza a Genova il 5 dicembre

Il caso di Roberta Ragusa potrebbe non essere chiuso

Roberta Ragusa

Roberta Ragusa

Pisa, 12 ottobre 2022 - Si svolgerà il 5 dicembre, alla Corte d’appello di Genova, l’udienza per valutare l’istanza di revisione del processo depositata a luglio dal pool difensivo di Antonio Logli, condannato in via definitiva a 20 anni per omicidio volontario e distruzione del cadavere della moglie Roberta Ragusa, reati commessi nella notte tra il 13 e il 14 gennaio 2012. Lo ha reso noto la criminologa Anna Vagli che con la genetista forense Teresa Accetta e l’avvocato Andrea Vernazza costituisce il team difensivo di Logli.

"Le indagini difensive - ha detto Vagli - sono state difficili perché nella ricerca della verità si sono frapposti molteplici ostacoli. Ma siamo riusciti a trovare ciò che cercavamo perché siamo convinti che la condanna di Logli sia un grave errore giudiziario".

L’istanza di revisione si fonda principalmente sull’acquisizione di nuove testimonianze che smentirebbero il super testimone Loris Gozi, che dichiarò di avere visto Logli litigare con la moglie e rientrare a casa in auto, sgretolando così il suo alibi. Sono testimonianze, secondo la difesa, "fornite da persone che detenute nella stessa casa circondariale di Gozi, incarcerato per cause diverse rispetto al procedimento che ha coinvolto Logli, e che avrebbero raccolto da Gozi confidenze capaci di mettere in discussione l’impianto accusatorio che ha portato alla condanna definitiva".