
Sicurezza a ore, l’appello di Confcommercio: "Garantire un presidio a oltre 200mila persone" .
Stessa spiaggia, stesso mare, ma anche stessa mancanza di ambulanza fissa sul litorale. Il direttore di Confcommercio Pisa Federico Pieragnoli lancia l’appello per la situazione del lungomare che, dice, "anche quest’estate rischia di non avere a disposizione un’ambulanza attrezzata h24 che preoccupa fortemente commercianti e residenti di Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone". Il numero uno dell’associazione di categoria ha fatto sapere di essersi attivati immediatamente chiedendo a Regione, Comune e Usl "la garanzia di una copertura totale del servizio a partire da adesso e per tutta la stagione estiva". L’ambulanza attiva per tutto il giorno, uno dei presidi sanitari più richiesti sul lungomare, sarebbe un modo per tutelare "un’area strategica - continua Pieragnoli - dal punto di vista economico, sociale e turistico. In gioco ci sono la salute e la sicurezza di persone, cittadini, visitatori e turisti, oltre alla qualità della vita e al benessere di un intero territorio". Un appello ribadito anche da chi il lungomare lo vive tutti i giorni, come Luca Ravagni, presidente di Conflitorale Confcommercio e proprietario della cartolibreria "Il Birillo" che ha sostenuto la proposta spiegando che sarebbe "fondamentale per tutti coloro che frequentano stabilimenti e attività, così come a chi vive e lavora sul litorale. Le imprese, i commercianti e gli operatori del territorio non possono accontentarsi per tutta l’estate una sicurezza ‘ad ore’, ma hanno il diritto di garantire ai propri clienti e ospiti un livello adeguato di sicurezza sanitaria, in modo da evitare qualsiasi rischio legato a eventuali ritardi nei soccorsi".
A lui fa eco il presidente di Confcommercio Marina di Pisa Cristiano Scarpellini: "Siamo convinti che il litorale pisano meriti uno sforzo supplementare, anche considerando che in certi casi i tempi di intervento sono decisivi. Se vogliamo evitare ogni rischio e trascorrere un’estate in serenità, è assolutamente necessario dotare il litorale di una ambulanza d’emergenza con medico a bordo, in modo così da ridurre drasticamente i tempi di intervento". L’ambulanza sarebbe anche un modo per garantire alle circa 200mila persone che raggiungono le località della costa pisana, una sicurezza maggiore: "È ciò che chiedono commercianti, imprenditori e cittadini - le parole del presidente di Confcommercio Tirrenia Virgilio Ruglioni -. È legittimo e di assoluto buonsenso, in un’ottica di sicurezza e tutela delle migliaia di turisti e vacanzieri che anche quest’anno affolleranno il litorale".
M.F.