Addio al generale . Aldo Carleschi

Si è spento a 86 anni a Roma. Raccontava quando da bambino. vide il corpo del carabiniere . Bragazzi ucciso dai tedeschi. .

Addio al generale . Aldo Carleschi

Addio al generale . Aldo Carleschi

Si è spento in una clinica romana il generale di Corpo d’Armata dei carabinieri Aldo Carleschi. Era nato a San Rossore nel 1937. Era stato vicecomandante generale dell’Arma; quindi, dopo il collocamento a riposo, per dieci anni consigliere alla Corte dei Conti nella sede di Venezia. Della sua infanzia vissuta nella tenuta alle porte di Pisa il generale Carleschi ricordava sempre con grandissima emozione quando, da bambino, era stato costretto a vedere, nel suo tragitto verso la scuola di Cascine Vecchie, il corpo penzolante da un albero del carabiniere Agostino Bragazzi che i tedeschi avevano impiccato dietro l’ippodromo dopo averlo accusato di sabotaggio. Era il giugno del 1944. Il cadavere di Agostino Bragazzi fu lasciato per alcuni giorni alla vista dei passanti come monito contro ogni atto di ostilità verso gli occupanti. Nel 2001, comandante del settore Centro Italia, il generale Carleschi propiziò lo svolgimento nella tenuta di San Rossore del carosello storico dei carabinieri che si svolse il 25 giugno di quell’anno al centro dell’ippodromo, presenti oltre cinquemila persone. Il defunto lascia la moglie Rita e i figli Giacomo, responsabile della sicurezza dell’aeroporto di Fiumicino, e Luisa, che lavora alla Presidenza del Consiglio. Le esequie si svolgeranno questo pomeriggio alle 15 nella chiesa di San Roberto Bellarmino ai Parioli. La nostra redazione è vicina alla sorella, Beatrice Carleschi, moglie del nostro collega Renzo Castelli.