Nella giornata festiva di corse al galoppo a San Rossore la prova di centro è il premio “Filiera Ippica Toscana”, una realtà che sovrintende le attività del cavallo in una regione che vanta il primato di presenze di equidi sul territorio nazionale. Dal purosangue inglese al monterufolino, dal maremmano all’asino dell’Amiata, la Filiera Ippica Toscana monitorizza le loro attività. Nel 2021 ha anche promosso la pubblicazione di un volume dal titolo “Uomini e cavalli di Toscana” alla cui pubblicazione anche Alfea, oltre alla Regione e all’Ente Parco, ha dato il suo contributo. La corsa è un bellissima condizionata sui 1200 nella quale, more solito, in questo tipo di corse di selezione oltre la metà dei concorrenti appartengono a scuderie dei due team Botti (via del Capannone e Cenaia) che hanno i migliori soggetti ma che sanno anche allenare con tutti i crismi del buon mestiere, dell’organizzazione e dell’esperienza. Lo schieramento presentato dalla Razza Latina parrebbe oggi difficilmente battibile presentando due autentici specialisti di questa distanza e anche di questo tracciato: la femmina Sphere of Fire e il maschio You Make Me Shever. Ed è fra loro che dovrebbe passare il successo malgrado il campo sia affollato da nove partenti . Se la prova di apertura è riservata a Gr e amazzoni (premio “Lorenzo Camuffo”), tre delle altre corse del pomeriggio – i premi “Giacinto Fogliata”, “Giornale di Ippologia” e “Aste d’Autunno” – fermano momenti della storia dell’Alfea allorché, a partire dal 1890, con l’arrivo a Pisa di un importante personaggio – Giacinto Fogliata, appunto, veterinario della Real Casa, uomo di vasta cultura e di grande intelletto (che non sempre coincidono) –, le attività ippiche a San Rossore ebbero un deciso impulso. Con lui nacque il “Giornale di Ippologia”, che fu per anni l’organo di stampa dedicato al cavallo più ascoltato in Italia, e venne inserito nel calendario della riunione di corse a San Rossore un “Criterium internazionale”. In quelle stagioni di fine secolo furono organizzate le prime aste degli yearling in Italia, quelle stesse che dal 1912 si trasferiranno a Milano. Da segnalare il premio “Giacinto Fogliata” che vede 12 debuttanti impegnati sulla distanza del doppio chilometro. Non ci sono ovviamente certezze ma soltanto ‘voci’ di scuderia che parlano bene di River Girl, Goldenas ma anche di... qualche altro. Sei corse in programma, si inizia alle 13,45; questi i nostri favoriti: I corsa: Folki, Robbie Roger; I corsa: Brando’s Sword, Long Legs; II corsa: River Girl, Goldenas, Gatto Go; IV corsa: Spietata, Cayodama, Sisterledge; V corsa: Sphere of Fire, You Make Me Shever, Lyricus; VI corsa: Jubilant, Killer Coffee, Shiloh.