Il territorio cascinese "pioniero" per la realizzazione di uno sportello decentrato dell’Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego (Arti), e a quasi un anno dall’apertura, stila un bilancio più che positivo dell’attività svolta in questi mesi. La Regione Toscana e l’amministrazione comunale cascinese hanno illustrato i dati: presenti, oltre al sindaco Michelangelo Betti, anche le organizzatrici del punto informativo e l’assessora regionale al lavoro Alessandra Nardini. "Per il nostro Comune questo è un servizio importante, che storicamente veniva offerto solo a Pisa – ha detto il primo cittadino- la maggior parte degli utenti viene da Cascina, ma l’obiettivo è che questo sia un punto di riferimento anche per i Comuni limitrofi". I risultati sono stati al centro di riflessioni da parte di Alessandra Nardini: "In questi mesi abbiamo deciso di potenziare la rete dei centri per l’impiego per rendere sempre più capillare e diffusa la possibilità di accesso alle politiche attive per il lavoro, ai percorsi formativi. Uno sportello a servizio di cittadine, cittadini e imprese. A neanche un anno di distanza dall’apertura i numeri sono sicuramente positivi: 164 utenti, una media di 5 per ognuna della 32 aperture- ha affermato l’assessora-anche i dati relativi alle persone che si sono rivolte allo sportello ci consegnano alcuni spunti interessanti: l’alta affluenza delle donne da un lato ci preoccupa perché vuol dire che tante donne vanno in Naspi, ma dall’altro ci dice che finalmente hanno la possibilità di accedere ad un servizio più vicino a loro per avere informazioni e accesso a varie opportunità. Il gender gap nel mondo del lavoro è ancor oggi evidente, la pandemia lo ha acuito e dobbiamo mettere in campo tutti gli strumenti possibili per superarlo, sostenendo l’occupazione femminile". La quasi totalità degli utenti che si sono rivolti al servizio sono disoccupati (90%). La rimanente quota di utenti non disoccupati, 16 utenti, si è rivolta al servizio, in maniera preliminare all’iscrizione, per avere informazioni relative alla pratica delle dimissioni, alle procedure di richiesta Naspi, e alle modalità di inserimento nelle liste delle categorie protette. Angela Morelli, operatrice dell’ufficio cascinese, è soddisfatta: "Una buonissima affluenza nonostante un periodo iniziale di avvio al servizio e il momento delle festività: 5-6 utenti ad apertura ci sembra molto soddisfacente. La maggior parte di loro è percettore Naspi, abbiamo avviato una buonissima collaborazione con i Caaf del territorio".
Alessandra Alderigi