Pistoiese in ritiro, preparazione nel vivo. Le giocate di Diallo fanno ben sperare

Il ritiro di Pievepelago è ufficialmente cominciato. Ieri mattina, alle prime ore dell’alba, la Pistoiese ha salutato il quartier generale del Melani per raggiungere la località appenninica in provincia di Modena e soggiornare all’Hotel Valle Verde. Gli arancioni rimarranno in altura per una settimana, fino a domenica 3 agosto, giorno dell’amichevole contro il Celle Varazze in programma proprio al campo sportivo di Pievepelago. Il Andreucci e il suo staff avranno quindi altri sette di tempo per migliore ulteriormente la condizione atletica e mentale del gruppo in vista del ritorno a Pistoia e delle amichevoli con compagini di categoria che faranno compagnia a Polvani e compagni fino all’inizio della stagione ufficiale. Intanto, domenica mattina, la partitella in famiglia ha già fatto intravedere segnali positivi. Anche se si tratta solo calcio d’estate, e avendo per di più la valenza di un semplice allenamento, il test del Turchi ha lasciato alcune indicazioni che meritano riflessioni.

Impossibile non partire da Cherif Diallo. Il centravanti liberiano ha deciso la partitella con due reti di pregevole fattura, mettendo in mostra anche una condizione atletica già ottima. Più appannati gli altri attaccanti, ben stretti nella morsa dei difensori che invece hanno fatto un’ottima figura. Sia i giovani come Costa Pisani e Kovalenko, sia gli over come Accardi e Bertolo, pienamente recuperati dopo gli acciacchi fisici di fine stagione, hanno messo in campo attenzione e concentrazione sia col pallone che senza. In mediana Andreucci ha sperimentato la coesistenza di Maldonado e Biagi, il primo in cabina di regia, il secondo come mezzala destra. Risultato? Entrambi non sono ancora al top della condizione, ma schierarli insieme non è utopia. Positivo, sulla fascia mancina, anche Kharmoud.

Michele Flori