DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Terme di Montecatini, commissione d’indagine prorogata fino a settembre. Poi la relazione

Organismo al lavoro dal 2021. Al momento non ha prodotto documenti ufficiali. Nel frattempo il commissario giudiziale ha già espresso giudizi taglienti

Terme Tettuccio con «curisti» di tempi purtroppo molto lontani

Montecatini Terme (Pistoia), 27 aprile 2023 – Il consiglio comunale approva la proroga dell’attività della commissione di indagine sulla crisi societaria delle Terme fino al 30 settembre. Dopo quella data, l’organismo, guidata dal consigliere di maggioranza Luca Sbenaglia (Fratelli d’Italia) dovrà presentare una relazione sull’attività svolta.

La decisione è arrivata pochi giorni dopo che la relazione sul concordato preventivo in continuità delle Terme, realizzata dal commissario giudiziale, il commercialista empolese Alessandro Torcini e inviata agli oltre 550 creditori della società.

A quali conclusioni giungerà la commissione consiliare? Per ora non si sa cosa scriveranno i consiglieri comunali, ma senza dubbio il professionista è stato piuttosto veloce a valutare quanto si può apprendere attraverso atti pubblici. "I soci delle Terme – ha scritto Torcini – di fronte a una situazione sempre più drammatica dal punto di vista finanziario e all’aggressione al patrimonio sociale da parte dei creditori con innumerevoli azioni esecutive, non sono riusciti a porre in essere alcuna azione efficace e non hanno esercitato quello che era il loro potere più rilevante per intervenire su una gestione così catastrofica: cessarla al più presto per evitare l’aggravamento del dissesto o perlomeno intervenire radicalmente sull’assetto amministrativo".

Il commissario giudiziale non è entusiasta dell’operato di Comune e Regione, anche "di fronte alle segnalazioni dell’organo di controllo sulla presenza di innumerevoli e rilevanti criticità nella gestione, alla mancata certificazione da parte di tutti i revisori di tutti i bilanci dal 2015 in poi e alla mancata approvazione degli ultimi due".

La commissione consiliare di indagine sulla crisi societaria delle Terme è stata istituita dall’assemblea nel 2021 su proposta del consigliere di minoranza Simone Magnani (Movimento Cinque Stelle) con l’appoggio di tutte le altre forze di minoranza. Torcini a qualche conclusione è giunto. In poche settimane il commissario giudiziale è riuscito ad arrivare a un’altra conclusione importante. Attraverso l’analisi degli atti degli ultimi dieci anni, secondo Torcini è possibile " riassumere che la società non sia stata certamente inerte – sottolinea – ma anzi ha percorso innumerevoli tentativi di risoluzione, senza però minimamente invertire la rotta verso il baratro. La vita sociale appare molto travagliata ed emerge un notevole affanno con l’organo amministrativo che, a momenti, sembra più concentrato a difendersi dall’aggressione dei creditori che non sull’ordinaria gestione. Dai verbali e dalle relazioni dell’organo di controllo emergono ripetute segnalazioni su varie irregolarità, ritardi e carenze finanziarie tali da mettere in pericolo la continuità aziendale".