MASSIMO MANCINI
Cronaca

Il caso dei migranti. Trassi lancia l’allarme: "Dal Cas a Lamporecchio. Nessuno ci ha avvisato"

La sindaca: "Chiesto spiegazioni al Prefetto. Mancano strutture idonee"

La sindaca: "Chiesto spiegazioni al Prefetto. Mancano strutture idonee"

La sindaca: "Chiesto spiegazioni al Prefetto. Mancano strutture idonee"

Il sindaco di Lamporecchio Anna Trassi interviene sulla questione che indica Lamporecchio come un territorio dove dovrebbero essere ospitati venticinque profughi, che erano presenti nel Cas al Palladio DI Montecatini. "È notizia di domenica scorsa che a Lamporecchio – commenta Trassi – sono stati destinati 25 persone richiedenti asilo. Il sindaco Del Rosso ha detto che ’al termine di una lunga trattativa, siamo riusciti a ottenere la soluzione meno peggiore e migliorativa rispetto alla precedente. Sono stati ridotti notevolmente rispetto al numero che avevano inizialmente pensato di sistemare a Montecatini e comunque abbiamo insistito perché siano tutti nuclei familiari composti esclusivamente da persone che hanno un’occupazione gli altri andranno in un edificio a Lamporecchio’. In merito alle affermazioni del mio collega – continua la prima cittadina di Lamporecchio – ci tengo a precisare che il Comune da me amministrato non solo non è stato coinvolto, ma nemmeno è stato avvisato del trasferimento, a seguito della chiusura del Cas Palladio di Montecatini, di queste 25 persone, venendone a conoscenza solo dopo aver letto l’articolo su La Nazione".

Trassi prosegue sottolineando di aver già chiesto spiegazioni "sia al sindaco Del Rosso sia al Prefetto. Crediamo nei valori dell’accoglienza e dell’inclusione, ma ciò deve avvenire attraverso un confronto concertato tale da considerare ogni singolo aspetto e non come si è limitato a fare Del Rosso, il quale ha effettuato la scelta di queste persone sulla base del numero e sul fatto che fossero in famiglia e avessero un lavoro".

Il sindaco di Lamporecchio conclude nella nota chiarendo che "a oggi c’è una sola struttura che però non è idonea ad ospitare ulteriori persone, nel rispetto dei loro diritti e dei loro bisogni. Lamporecchio non può tollerare che siano trattati solo come dei meri numeri e non come persone ed è anche grazie alle associazioni del territorio che questo non avviene. Ad oggi nessuna persona richiedente asilo è arrivata nel nostro Comune e nessuna proposta formale è stata fatta all’Amministrazione".