DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Taric, i dati di Pieve a Nievole. La differenziata supera l’85%. Premi alla maggioranza delle utenze

Perra (Alia Plures): "I cittadini rispondono con senso civico e responsabilità". Diolaiuti: "Siamo soddisfatti"

Un bilancio incoraggiante quello che viene evidenziato dopo un anno e mezzo dall’introduzione della tariffa corrispettiva (Taric) a Pieve a Nievole, sia in termini ambientali che di partecipazione della cittadinanza. La raccolta differenziata, già attestata sopra l’80% negli ultimi anni, ha superato l’85% nel primo semestre 2025, secondo le stime di Alia Plures, segnando un ulteriore passo avanti nella gestione sostenibile dei rifiuti. Il nuovo sistema, promosso da Alia in linea con le direttive europee, si basa sulla misurazione puntuale dei rifiuti prodotti e conferiti, incentivandone così una gestione più consapevole dei rifiuti e una corretta separazione dei materiali.

Oltre l’80% delle utenze domestiche di Pieve a Nievole ha ricevuto una premialità in bolletta nel primo semestre 2025, il 15% circa ha pagato la tariffa base, mentre sono meno dell’1% le utenze che hanno ricevuto una penalità. Andamento positivo anche per le utenze non domestiche: il 60% circa ha beneficiato di premialità, il 38% ha corrisposto la tariffa base mentre ha ricevuto una penalità poco più del 2% del totale.

"Questi risultati sono frutto anche della sinergia tra amministrazione comunale, Alia Plures e cittadini, la cui partecipazione attiva rappresenta uno dei punti di forza dell’intero sistema. Sempre più famiglie e imprese stanno dimostrando attenzione e impegno nella corretta gestione dei rifiuti. Pieve a Nievole ha saputo cogliere la sfida dell’introduzione della nuova tariffa come un’opportunità – ha dichiarato Lorenzo Perra, presidente di Alia Plures –. La partecipazione consapevole dei cittadini alla raccolta differenziata e al nuovo modello tariffario conferma che quando il servizio è trasparente e i vantaggi sono evidenti, i cittadini rispondono con senso civico e responsabilità".

"Siamo soddisfatti della risposta positiva che la gran parte dei cittadini ha dato all’evoluzione del porta a porta con il passaggio a Taric – ha commentato Gilda Diolaiuti, sindaco di Pieve a Nievole-. Lo confermano i numeri: la percentuale di differenziazione è passata dall’81% all’ 85% con benefici per l’ambiente ma anche per gli utenti tra i quali oltre l’80% ha ricevuto una premialità in bolletta, circostanza che deve fare da leva ai pochi refrattari ad allinearsi al pieno rispetto delle regole".