
I consiglieri della Lega Luca Baroncini e Karim Toncelli nel corso di un consiglio comunale (Goiorani)
Continua a fare discutere l’aumento della tassa sui rifiuti (Tari) in città, appena approvato in consiglio comunale. Cittadini e imprenditori non hanno affatto gradito la notizia, in un momento che resta ancora difficile per l’economia. "Le nuove tariffe per la raccolta e lo smaltimento del rifiuti in città – ha spiegato il Comune – come prevede la legge, sono state elaborate per coprire completamente i costi del servizio, maggiorati di circa il7-8%, del piano economico-finanziario di Alia, approvato dall’Ato e di cui ha preso atto lo scorso anno la precedente amministrazione".
Secondo il consigliere di minoranza Edoardo Fanucci, il costo complessivo annuale della Tari in città, è passato "da otto milioni e 252.243 euro a 8 milioni e 895.181". Sulla vicenda, intervengono anche Karim Toncelli e Luca Baroncini (Lega). "Fare impresa a Montecatini – affermano i due esponenti del Carroccio – sta diventando sempre più caro. Tasse in aumento per i cittadini e soprattutto per le imprese, a fronte di servizi che invece sono insufficienti e in peggioramento. L’amministrazione cosa fa?".
Baroncini e Toncelli sottolineano che "l’amministrazione Del Rosso diceva di essere civica, ma le politiche che porta avanti sono tlpiche della sinistra più bolscevica. Per le utenze domestiche c’è un aumento intorno al 5%. Per le attività produttive e commerciali addirittura c’è una vera stangata con aumenti medi del 12%! Siamo molto preoccupati per le famiglie e per le attività economiche".
I consiglieri della Lega dichiarano di opporsi "con forza a questi aumenti e chiediamo che il sindaco vada incontro alla famiglie e alle imprese in questo momento storico dove molti altri comuni stanno giustamente invece cercando di ridurre o non aumentare le imposte a carico di cittadini e imprenditori".
Da. B.