Il consigliere di FdI Alessandro Sartoni chiede al Comune di verificare in città la presenza di videocamere rotte
"In quali condizioni si trova il sistema di videosorveglianza cittadino? Ci sono telecamere rotte? Se sì, quali provvedimenti sono stati presi per ripararle?" Sono queste le domande contenute nell’interrogazione presente dal consigliere di minoranza Alessandro Sartoni (Fratelli d’Italia).
"Nel febbraio 2003 – ricorda l’esponente dell’opposizione – in qualità di assessore alla polizia municipale, attivai il sistema di videocontrollo cittadino, con l’acquisto e l’installazione di 16 telecamere in diversi punti della città, garantendo la possibilità di accesso alle immagini non solo alla polizia municipale e alle forze dell’ordine. Successive amministrazioni comunali ne hanno riconosciuto il valore e hanno continuato a investire per estendere la rete di videosorveglianza, rendendola sempre più capillare e utile sia come deterrente, sia per l’analisi ex-post di fatti accaduti, sia per il monitoraggio del traffico. Ricordo in particolare l’intervento sotto l’amministrazione Baroncini, per il controllo della pineta, reso possibile grazie a un finanziamento del ministero dell’interno che apprezzò il progetto proposto dall’ente".
Sartoni aggiunge che "oggi, in un momento in cui si sono verificati più episodi legati alla sicurezza pubblica, con modalità tali da generare preoccupazione sociale, il perfetto funzionamento di ogni singola postazione di videosorveglianza assume un’importanza strategica. Ho notizia che, la scorsa primavera, una telecamera in zona Sardegna–Marconi non era funzionante. Ho memoria di prolungati problemi a telecamera in zona Foscolo–Tripoli, che spero siano stati nel frattempo risolti".
Il consigliere chiede un accurato report sulle condizioni delle telecamere e degli eventuali guasti, con l’aggiunta di notizie circa la presenza di un operatore addetto a seguire le telecamere in tempo reale alla polizia municipale.
Da. B.