
Alcuni motorini mentre viaggiano a tutta velocità vicino a un parco
Schiamazzi e corse con i motorini truccati fino alle prime ore del mattino. Succede a Monsummano dove da alcune settimane gruppi di ragazzi, tra cui molti minorenni, si ritrovano con la complicità dell’estate ma in modo al limite della sicurezza, oltre che di questioni di disturbo al riposo della popolazione. Martedì notte, per esempio, le corse in motorino e gli schiamazzi sono durati oltre le due del mattino e le segnalazioni sono provenute da zone diverse come dai quartieri di Le Case, zona caserma dei carabinieri, via Battisti, via Matteotti e i rumori dello schiamazzo e dei motorini presumibilmente truccati sono arrivati perfino in via delle Cantarelle. Tuttavia le segnalazioni più intense sono arrivate dalle vie del centro e in particolare dai giardinetti del campo sportivo Loik.
Da alcuni video privati infatti si notano gruppi di ragazzi ritrovarsi suonando clacson e portando musica ad alto volume nella zona, per poi partire a fare le corse con i motorini, prima intorno alla piazza e poi altrove. Dalle immagini si può notare che i giovani salgono anche in due sullo stesso mezzo e dall’audio si capisce bene che non si tratta del normale rumore di un motore 50. Intanto il sindaco Simona De Caro sta studiando come affrontare il problema. "Credo che si tratti di più gruppi di ragazzi, tutti diversi, in diverse zone della città – spiega –. Io abito in piazza e non ho percepito corse in motorino, ma mi sto attivando per controllare. Ci saranno i ragazzi del Centro, di Cintolese, di zona Cantarelle, di Montecatini credo. Adesso farò passare questo Ferragosto e poi ho già detto al comandante della polizia municipale che dovrò prendere un appuntamento con il Prefetto per capire come monitorare la situazione. Personalmente io vado nei parchi e vedo i ragazzi che li frequentano, loro mi conoscono, quando ci sono io non posso dire di aver registrato confusione. Adesso cercheremo di capire se si tratta di fatti isolati o meno e poi monitoreremo le zone. Le famiglie dovrebbero rendersi conto che dal momento in cui lasciano soli i propri figli minorenni potrebbero essere richiamate, perché il loro è un atto che potrebbe essere anche perseguibile per legge".
Arianna Fisicaro