DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Convenzione Comune-MAiC. Riabilitazione con gli asini, orti sociali e laboratori

Diolaiuti: "Investiamo nel benessere e nella sperimentazione sociale"

Diolaiuti: "Investiamo nel benessere e nella sperimentazione sociale"

Diolaiuti: "Investiamo nel benessere e nella sperimentazione sociale"

Nell’ultimo consiglio comunale a Pieve a Nievole è stata approvata una convenzione tra l’Amministrazione comunale e la Fondazione Maria Assunta in Cielo Onlus (MAiC), realtà d’eccellenza nel campo socio-sanitario e riabilitativo, per l’avvio di una sperimentazione triennale dedicata all’onoterapia presso l’area adiacente alla sede MAiC di via Gramsci. L’iniziativa prevede la realizzazione di una struttura leggera e facilmente rimovibile, oltre all’utilizzo di una porzione del terreno per i mezzi al servizio delle attività. Più del 78% dell’area complessiva – pari a 2.365 mq – resterà a verde, destinato a percorsi terapeutici, orti sociali e laboratori esperienziali.

Il progetto rappresenta un’opportunità concreta per sviluppare percorsi educativi e riabilitativi innovativi. L’onoterapia, fondata sull’interazione con l’asino, animale empatico, paziente e cooperativo, è particolarmente indicata per il supporto a bambini, adolescenti e persone con fragilità cognitive, relazionali o psichiche. Parallelamente, le attività di agricoltura sociale permetteranno agli utenti di lavorare la terra, coltivare ortaggi, raccogliere i frutti e sperimentare la trasformazione dei prodotti, stimolando senso di responsabilità, autostima e capacità espressive. Importante per questo obiettivo anche il lavoro dell’assessore Abel Pellegrini.

L’intero intervento ha un impatto minimo sull’ambiente e non comporta consumo di suolo: il fabbricato coprirà solo il 5% dell’area, mentre il parcheggio sarà realizzato in terra stabilizzata, non impermeabilizzante. Alla fine del triennio, la Fondazione potrà consolidare l’attività. MAIC sta inoltre addirittura già studiando e valutando possibili estensioni dell’iniziativa con altri spazi per laboratori all’aperto, percorsi sensoriali e progetti inclusivi.

"Siamo molto felici che un ente come la Fondazione MAiC abbia scelto proprio Pieve per sviluppare un’attività così innovativa e sensibile, incentrata sul benessere della persona, sull’inclusione e sul rapporto con la natura – dichiara il sindaco Gilda Diolaiuti –. Questa sperimentazione ci onora e conferma il ruolo sempre più centrale di Pieve a Nievole nel panorama dei servizi sociosanitari. La nostra posizione strategica, baricentrica rispetto alla Valdinievole e alla provincia, vicina all’autostrada, alla stazione ferroviaria e alla viabilità interna di collegamento tra le zone nord e sud del paese, ha certamente favorito questa scelta. Ma è soprattutto la qualità dell’accoglienza e della progettazione condivisa che continua a fare la differenza".