DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Pino crollato sulla Baita di Babbo Natale. "L’inferno in un minuto”

Il racconto di Paolo Grossi, l’organizzatore: "Ho visto mia madre travolta e intrappolata: è stato un incubo. Ora controlli"

La disperazione di Paolo Grossi organizzatore della Baita e l'albero crollato (foto Goiorani)

Montecatini Terme, 11 novembre 2023 - "Quel rumore sordo non lo scorderò più per tutto il resto della mia vita". Paolo Grossi, organizzatore della Baita di Babbo Natale è incredulo per l’incidente avvenuto ieri allo stabilimento La Salute. "In meno di trenta secondi – racconta con voce rotta – ho visto mia madre e le altre persone coinvolte, avvolte dai rami del pino caduto. È stata un’esperienza che non auguro mai a nessuno di vivere". E pensare che la giornata era iniziata in modo tranquillo per Paolo, se non fosse stato per il furto avvenuto giovedì notte all’interno dell’edificio.

"I ladri – spiega – hanno sfondato una finestra sul retro e sono penetrati all’interno per portare via una serie di generi alimentari. La polizia di Stato era venuta per fare un sopralluogo in seguito al furto avvenuto. Ho detto agli agenti che avrei provveduto il prima possibile a fare riparare la finestra, data l’imminenza dell’apertura della Casa di Babbo Natale". Furtarelli di questo genere, negli ultimi giorni, sono avvenuti spesso in città. Il problema, più che la refurtiva sono i danni causati per entrare all’interno di varie strutture. Una situazione che ha dovuto affrontare anche l’organizzatore della Baita di Babbo Natale. In quel momento, Grossi ha incontrato anche Alessandro Michelotti, accompagnato da Marisa Baccaro.

"Ha tenuto a complimentarsi con me – dice commosso Paolo Grossi – perché dice che sono l’unico che a Montecatini organizza eventi concreti a beneficio della città. Stavo andando a prendere il furgoncino per andare in Comune e partecipare alla conferenza stampa di presentazione della manifestazione che si sarebbe dovuta svolgere in Comune. Siamo rimasti a parlare un po’ insieme a lui e agli agenti del commissariato. Mia madre ha raccontato ai ragazzi del commissariato di quando siamo stati rapinati circa una decina di anni fa. Loro hanno ascoltato con in certo interesse la vicenda che, purtroppo, ci ha visto coinvolti. Stavano facendo una cordiale conversazione, senza alcun problema di sorta. Ecco, in pochi secondi l’ho vista a terra, ferita, avvolta in quelle frasche. Mi sono sentito veramente impotente senza alcuna possibilità di fare qualcosa. È stato semplicemente orribile. Lo ripeto: non auguro a nessuno un’esperienza del genere".

Che fine farà dopo questo brutto incidente la Baita di Babbo Natale, l’evento di punta nel calendario delle manifestazioni per le festività a Montecatini? "A questo punto – risponde Paolo – per aprire voglio la certificazione di un agronomo e della soprintendenza che gli altri alberi del parco della Salute non rischiano di crollare. Non possiamo assolutamente aprire con possibilità di questo genere e voglio essere sicuro che quello che ho visto accadere a mia madre non ricapiti mai più".

La Baita di Babbo Natale è uno spazio molto conosciuto durante le feste natalizie a Montecatini e, insieme ad altre attrazioni, offre una ricaduta significativa per gli alberghi e i pubblici esercizi in un periodo che, tradizionalmente, non era di richiamo per il turismo. Quest’anno l’allestimento è arrivato alla decima edizione. Molti imprenditori del turismo, ieri, hanno iniziato a nutrire timori per la partenza dell’appuntamento, che sarebbe prevista per domani.

Da.B.