Abusi su minori, interrogatorio di garanzia per lo psicologo. "È sconvolto ma vuole difendersi"

Valdinievole, sequestrati pc e cellulare. ll legale del professionista: "Un uomo stimato da tutti. Chiarirà la sua posizione"

Il sostituto procuratore Giuseppe Grieco che ha diretto le indagini degli uomini del Commissariato di Montecatini
Il sostituto procuratore Giuseppe Grieco che ha diretto le indagini degli uomini del Commissariato di Montecatini

Montecatini Terme, 17 novembre 2023 – E’ stato fissato per questa mattina, 17 novembre, davanti al giudice per le indagini preliminari Patrizia Martucci, l’interrogatorio di garanzia dello psicologo di 45 anni, arrestato mercoledì mattina con l’accusa di abusi sessuali aggravati, "in quando commessi in alcuni casi su minori di 18 anni e su persone a lui affidate per ragioni di cura". L’uomo, che è detenuto nel carcere di Prato, comparirà questa mattina davanti al giudice di Pistoia, accompagnato dai suoi legali di fiducia, Mauro Cini e Daniele Pucci del foro di Prato.

«L’arresto è stato per lui uno choc - spiega l’avvocato Mauro Cini, legale del professionista – Stiamo infatti parlando di un professionista stimato e ovviamente incensurato. Quello che è accaduto lo ha sconvolto: non si aspettava di essere accusato di fatti così gravi. Un professionista che vanta una solida carriera e che negli anni ha svolto la sua attività anche in vari istituti scolastici, sempre godendo della fiducia di tutti. Ora la sua intenzione è quella di poter dimostrare la sua estraneità a tutte le accuse. Ovviamente, potremo difenderci non appena avremo accesso agli atti".

Il professionista (di cui omettiamo le generalità a tutela della privacy delle vittime) è iscritto all’albo degli Psicologi della Toscana, e risulta avere una specializzazione in psicologia e in psicoterapia funzionale.

E proprio le tecniche terapeutiche utilizzate dallo psicologo sarebbero finite al centro dell’indagine. Stando al racconto delle vittime, l’uomo, infatti, avrebbe utilizzato approcci non consoni, come massaggi e palpeggiamenti, a cui le pazienti assistite venivano sottoposte nel suo studio privato, in una stanza con tanto di lettini.

Le indagini, lo ricordiamo, sono partite a gennaio di questo anno, a seguito della denuncia presentata da una delle giovani presunte vittime. Il sostituto procuratore Giuseppe Grieco ha diretto le attività degli uomini del Commissariato di Montecatini. In particolare, sotto la lente degli inquirenti sarebbe finito il contenuto di alcune chat, estrapolate dal computer e dal telefono dell’indagato.

Il sequestro dei supporti informatici nello studio dello psicologo è scattato nel corso delle indagini e risale a maggio.

M.V.